Da giorni si parlava dello stop alle auto diesel Euro 5 in Piemonte. Una decisione che aveva creato non poche polemiche. Dal 15 settembre, infatti, in molti comuni Piemontesi, tra cui Torino, sarebbe stato vietato circolare con questi veicoli a determinati orari.

Il governo, però, ha deciso, anche in seguito alle proteste, di far slittare lo stop alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5 di due anni. La Regione Piemonte, infatti, aveva anticipato di un paio d’anni il provvedimento ma ora il Governo pensa di posticiparlo.

Stop alle auto diesel Euro 5 in Piemonte: c’è il dietrofront

Insomma, tutto sarà rimandato al 2025. In questo modo la Regione Piemonte avrà il tempo di trovare alternative valide come il rafforzamento del trasporto pubblico o incentivi all’acquisto di nuove auto meno inquinanti. Basti pensare che solo in Piemonte circolano 140mila auto interessate dal provvedimento e che con l’avvio delle nuove regole da metà settembre, avrebbero potuto circolare solo con il sistema Move-in. Si ricorda che si tratta solo di un posticipo. Infatti il provvedimento contro l’inquinamento, nel 2025 dovrebbe essere esteso a tutta la pianura Padana. Governo e Regione ora devono trovare delle soluzioni per raggiungere gli obiettivi sulla qualità dell’aria. Nel 2020 l’Italia fu condannata dalla Corte di giustizia dell’UE per aver superato il limite delle concentrazioni di particelle inquinanti e per non aver messo in atto misure per limitare lo smog.

Dunque, la Regione aveva anticipato il blocco dei veicoli diesel Euro 5 dal 15 settembre in 76 comuni piemontesi, due anni prima rispetto agli stessi limiti che dal 2025 interesseranno anche le regioni della Pianura Padana, quindi Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Dopo le proteste, la Regione ha comunicato che è in corso un confronto con il governo per trovare nuove soluzioni e scongiurare il blocco dei veicoli diesel Euro 5 a partire dal 15 settembre.

Incontro a cui prenderanno parte anche i ministeri dei Trasporti e dell’Ambiente, oltre ai tecnici regionali e all’Arpa.
Va ricordato, però, che lo stop al blocco dei veicoli Euro 5 deve essere sostituito da una nuova misura, in quanto gli obiettivi sulla qualità dell’aria decisi dalla Ue non possono essere lasciati da parte.

Stop auto diesel Euro 5: piano rinviato a due anni con nuove misure anti smog

Cosa potrebbe fare allora il Governo? Potrebbe, ad esempio, puntare a degli incentivi per l’acquisto di auto meno inquinanti. Anche perché nei prossimi anni ci arriverà allo stop completo della vendita di auto a benzina a diesel. Dal 2035, almeno per ora, si è deciso che non si potranno più vendere auto a benzina e diesel.

La Regione Piemonte ha anche adottato l’uso del dispositivo Movie-In, che consente ai diesel euro 5 di percorrere fino a 9mila chilometri nei Comuni dove è previsto il blocco. Dovrebbe introdurre anche dei bonus per promuove l’uso dei mezzi pubblici e condizioni agevolate per acquistare veicoli a basso impatto ambientale per le imprese.

Riassumendo

  • La regione Piemonte aveva deciso di anticipare di due anni il blocco alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5
  • Dopo le proteste, però, il governo ha deciso di posticipare tutto al 2025
  • Ora bisogna trovare delle soluzioni alternative
  • Tra queste si parla di incentivi all’acquisto di auto meno inquinanti, il sistema Move-in e dei bonus per promuovere l’uso dei mezzi pubblici.