L’inquinamento è un tarlo che difficilmente si riesce a combattere. Una percentuale importante di inquinamento atmosferico deriva dalle auto. Ecco perché, negli ultimi anni, aumentano sempre di più le ordinanze per limitare o vietare alcuni tipo di motori inquinanti. Il futuro prevede l’ampliamento del mercato delle auto elettriche. E il divieto di vendita e produzione di vendita di auto a benzina e diesel dal 2035. Anche se ancora tutto appare incerto. Nel frattempo, in Piemonte, per limitare i danni da inquinamento, la giunta regionale ha deciso di vietare le auto diesel Euro 5 dall’autunno inverno prossimo.

Lo scopo è abbassare le emissioni nocive. La data da cui scatterà lo stop alle auto diesel euro 5 è il 15 settembre 2023 e riguarderà 76 comuni piemontesi compresa Torino.

Blocco auto diesel Euro 5, i nuovi divieti

Fino ad oggi, il limite alla circolazione in vigore in Piemonte, riguardava le auto diesel e benzina fino a Euro 2 e per i GPL e metano fino a Euro 1 tutti i giorni e per tutto il giorno e dalle 8 alle 19 da lunedì al venerdì per le auto diesel Euro 3, Euro 4. Ora, dal 15 settembre, questi limiti includono anche i diesel Euro 5 adibiti al trasporto persone e quelli adibiti al trasporto merci. In più, ogni giorno da mezzanotte e per 24 ore sarà in vigore il divieto di circolazione di ciclomotori e motocicli Euro 0 ed Euro 1 adibiti al trasporto di persone o merci.

Si tratta, quindi misure emergenziali che scatteranno quando si noterà il superamento del livello limite giornaliero di PM10. Nel momento in cui si supera il livello arancio, quindi il superamento della soglia di 50 mcg/mc per tre giorni consecutivi, ci sarà il blocco dei veicoli diesel Euro 3, Euro 4 ed Euro 5, adibiti al trasporto persone. Ma anche Euro 3 ed Euro 4, adibiti al trasporto merci, tutti i giorni dalle 8 alle 19.

Proprietari di questi veicoli potranno aderire al sistema Move-In

Nel momento in cui si supera il livello rosso, quindi 75 mcg/mc per tre giorni consecutivi, scatterà lo stop al diesel Euro 5 anche dalle 8:00 alle 19:00 del sabato e dei festivi.

Ora, con l’avvio dello stop ai motori Euro 5, anche i proprietari di questi veicoli potranno aderire al sistema Move-In (Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti), sistema che permette alle auto di circolare ugualmente ma solo fino a un certo chilometraggio.

Secondo l’Europa, l’Italia non ha fatto abbastanza per limitare i livelli di Pm10. Ora il risultato è che la salute delle persone è in pericolo. Il caso del Piemonte, in cui dal 15 settembre 2023 al 15 aprile 2024 saranno vietati i diesel euro 5 ha nuovamente riaperto il dibattito sulle auto inquinanti. In totale non potranno circolare 140mila auto. A cui bisogna aggiungere altre 138mila euro 4 o inferiori, benzina fino a euro 2 e i Gpl/metano euro 1. Insomma, si parla di un parco auto di 600mila mezzi.

Blocco auto diesel Euro 5: ecco la data da cui scatta il divieto in una Regione italiana. Come sapere se l’auto non potrà più circolare

A questo punto, in molti si chiedono come capire se il proprio mezzo può circolare. A tal proposito, basta reperire la classe Euro sul libretto di circolazione al punto v9 del riquadro 2. Oppure è possibile collegarsi al sito del Portale dell’Automobilista, la pagina online del Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale inserendo la targa dell’auto e il tipo di auto.
Nei prossimi mesi si tornerà sicuramente a parlare dei blocchi delle auto, visto che anche in altre regioni e città italiane scattano i divieti di circolazione.

Riassumendo

  • In Piemonte dal 15 settembre scatterà lo stop alla circolazione delle auto diesel Euro 5
  • Da settembre saranno in vigore diversi livelli e divieti
  • I proprietari di questi veicoli potranno aderire al sistema Move-In
  • Ci sono dei modi per capire se la propria auto fa parte di questa categoria.