Quanto guadagnano gli italiani? A giudicare dal nuovo studio condotto meno di quanto prendono. Ma lo stipendio in Italia è davvero così basso? Probabilmente, se rapportato al costo della vita il salario è quasi adeguato, anche se non per tutti. Ma è innegabile che, se confrontato con altri paesi, è davvero basso.

Stipendio in Italia, quando vorremmo al mese?

Prima la pandemia, poi la guerra in Ucraina, con inflazione e aumento del costo della vita. Alla luce degli sviluppi visti negli ultimi anni, gli italiano si sono improvvisamente accorti che il loro stipendio è incredibilmente basso.

Se infatti il costo della vita è aumentato, non si può dire lo stesso degli stipendi. Ma quale sarebbe lo stipendio giusto per gli italiani? Probabilmente, una domanda così posta non potrebbe che raccogliere la risposta che tutti stiamo immaginando, ossia guadagnare più di quanto si ha. Ciò non toglie che lo studio è di un certo interesse. Il sondaggio è stato redatto da Quorum/YouTrend per conto di Sky TG24. Vediamo cosa ci dice.

In sintesi, gli italiani si sentono mal pagati. La situazione è alquanto contraddittoria, poiché abbiamo da un lato datori di lavoro che lamentano difficoltà a trovare dipendenti, nonostante affermi di offrire un salario importante. Dall’altra, i diretti interessati lamentano stipendi non adeguati, e per questo motivo preferiscono rifiutare l’offerta lavorativa. Dallo studio emerge che l’87% degli intervistati sarebbe pronto ad accettare 1.200 euro netti per un primo impiego. Secondo il campione, però, questa proposta non si verifica mai o quasi.

I dati dello studio

Secondo il campione intervistato, il 68% ha indicato come buona una cifra tra i 1.000 e i 1.500 euro per un lavoro a tempo pieno. Entrando più nel dettaglio dell’analisi, si può notare un divario tra nord e sud. A quanto pare, questi ultimi risultano essere più esigenti, nonostante il costo della vita nel meridione sia notoriamente più contenuto.

Infatti, i cittadini delle regioni settentrionali che al 41% accetterebbero i 1.200 euro al mese, contro il 35% di quelli delle regioni meridionali.

Inoltre, il 59% dei lavoratori dipendenti intervistati ritiene di guadagnare una cifra non equa rispetto alla sua posizione lavorativa. C’è però anche l’altra faccia della medaglia, con un poco ma non da sottovalutare 12% degli under 35 intervistati che ritiene di guadagnare più di quanto meriterebbe. Insomma, qualche voce fuori dal coro è sempre presente, ma la melodia cantata dal suddetto coro è chiara: gli italiani pensano di guadagnare decisamente meno di quanto vorrebbero e probabilmente lo stipendio in Italia è effettivamente poco adeguato alle mansioni svolte e al costo della vita.