Quando si parla di alternative per non inquinare, c’è un termine che, anche se impropriamente, sta facendo la storia. La sostenibilità, parola che in realtà dovrebbe comprendere un insieme molto più ampio di concetti, è ormai diventata sinonimo di ambientalismo (forse sarebbe più giusto allora dire ecosostenibilità). L’obiettivo è quello di trovare soluzioni a basso impatto (se non a impatto zero) senza però pesare sui bilanci finanziari dei paesi. Anche in questo caso c’è il termine ad hoc, stavolta utilizzato correttamente: ossia l’economia green.

Ma che impatto hanno i voli aerei su tutto questo e ci sarà mai il modo di trovare una valida alternativa per viaggiare nel cielo?

L’impatto ambientale dei voli aerei

Lo studio offerto d Eurocontrol, l’agenzia europea di controllo del traffico aereo, ci dice che nel mese di luglio scorso si è superato il milione nei collegamenti nei cieli europei. Ciò significa che a livello globale si prevede che i passeggeri raggiungeranno i 4,35 miliardi entro la fine del 2023. Questi numeri non si vedevano da prima della pandemia. Se questo dato può risultare positivo per le compagnie aeree e per la grande macchina del turismo, l’altra faccia della medaglia è che rischiano di aumentare a dismisura anche le emissioni di climalteranti. Una crescita preoccupante in questo senso si era già registrata nel 2022, dopo i vari lockdown dovuti al Covid. Secondo le stime dell’Agenzia internazionale dell’Energia, solo nel 2022 le emissioni del trasporto aereo hanno raggiunto quasi 800 Mt di CO2.

In percentuale parliamo di un aumento dell’80% rispetto al periodo vissuto in pandemia. Purtroppo, il problema dei voli aerei legati all sostenibilità è qualcosa che va affrontato senza indugi. Questi veicoli infatti bruciano combustibili fossili che non solo rilasciano emissioni di CO2, ma hanno anche importanti effetti riscaldanti legati agli ossidi di azoto. C’è poi da aggiungere le emissioni sonore, le quali hanno anch’esse un certo impatto.

Stavolta,a naturalmente, non sull’ambiente, ma sulle persone che lavorano o in generale stazionano e transitano presso gli aeroporti, le quali sono soggette a una serie di problemi legate alla continua esposizione di tale inquinamento acustico.

Sostenibilità, una questione non ancora risolta

Viene quindi da chiedersi in che modo si potrà risolvere il problema dei voli aerei e far loro sposare il concetto di sostenibilità che ormai tutti vogliono adottare. Il dirigibile per i voli sostenibili è una soluzione che può risolvere il problema, ma al momento tale tecnologia sembra ancora estremamente lontana dalle masse. Eppure, i dati parlano chiaro e serve una soluzione urgente. Tornando all’inquinamento ambientale, secondo Transport&Environment le emissioni emesse dai voli aerei stanno crescendo stanno crescendo più di ogni altra modalità di trasporto:

“Le emissioni di CO2 dei soli voli in Europa sono aumentate del 28% dal 2013, mentre altri settori hanno ridotto il loro impatto. Di conseguenza, le emissioni di tutti i voli in partenza da un aeroporto dell’UE sono passate dall’1,4% delle emissioni totali dell’UE nel 1990 al 3,7% di oggi. Se non mitigate, si prevede che le emissioni del trasporto aereo raddoppieranno o triplicheranno entro il 2050,consumando così fino a un quarto del bilancio globale del carbonio in uno scenario di 1,5 gradi”.

Al momento, ciò che è possibile fare, sotto l’impegno della politica, è quello di monitorare scrupolosamente ogni attività legata ai voli aerei, come ad esempio anche il ciclo di vita dell’aeromobile. Attenuare il problema al momento è l’unica risposta che abbiamo al fine di limitarne i danni.

I punti salienti…

  • dalla fine della pandemia l’inquinamento da voli aerei è cresciuto dell’80%
  • il problema delle emissioni per queste modalità di trasporto è di gran lunga più grande di tutte le altre;
  • monitorare al fine di rispettare le attuali regole è l’unica arma che al momento abbiamo per ridurre il problema.