I nuovi sondaggi politici di Termometro Politico indicano un’ulteriore crescita di Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle, che si confermano nelle prime due posizioni. Stabile il Partito democratico al terzo posto. Fuori dal podio si registra il sorpasso di Azione/Italia Viva ai danni della Lega, un ulteriore segnale della crisi attraversata dal Carroccio in questi mesi. Sale invece Forza Italia, ancora lontana però dai due partiti che la precedono. Perde qualcosa anche Sinistra Italiana/Verdi, che rimane comunque davanti a +Europa e Italexit.

Unione Popolare e Italia Sovrana chiudono in penultima e ultima posizione l’ultimo sondaggio della settimana di Termometro Politico.

Intenzioni di voto Termometro Politico ad oggi 19 dicembre 2022

-Fratelli d’Italia: 28,7%
-Movimento 5 Stelle: 17,6%
-Partito democratico: 16,8%
-Azione/Italia Viva: 8,3%
-Lega: 8,1%
-Forza Italia: 7,0%
-Sinistra Italiana/Verdi: 3,3%
-+Europa: 2,4%
-Italexit: 2,4%
-Unione Popolare: 1,6%
-Italia Sovrana: 1,3%.

Sondaggi politici: Fratelli d’Italia saldamente al comando

La fotografia degli ultimi sondaggi politici di Termometro Politico danno Fratelli d’Italia in testa con oltre dieci punti di vantaggio sul Movimento 5 Stelle. Una dimostrazione di forza non banale per il partito della premier Giorgia Meloni, negli ultimi giorni alle prese con la definizione della manovra finanziaria. A questo proposito, il ministro dell’Economia Giorgetti ha confermato la cancellazione della norma che introduceva la soglia di 60 euro entro la quale avrebbero potuto rifiutare i pagamenti elettronici. Nonostante questo, gli esercenti non dovrebbero più pagare le commissioni bancarie sui pagamenti di importo più piccolo, come promesso dal governo Meloni.

Terzo Polo, operazione sorpasso riuscita

Alle spalle di Fratelli d’Italia, Movimento 5 Stelle e Partito democratico si registra intanto il sorpasso di Azione/Italia Viva ai danni della Lega, complice la flessione del partito di Matteo Salvini nel corso dell’ultima settimana. Prosegue dunque il trend negativo per il Carroccio, ormai distante 20 punti percentuali da Fratelli d’Italia e che ora deve guardarsi le spalle anche dal possibile ritorno di Forza Italia.

Una crisi acclarata, nonostante la convinzione di Salvini fosse quella di poter recuperare terreno una volta insediatosi come ministro e vicepresidente del Consiglio. La realtà dei fatti però dice un’altra cosa.

Se il ministro delle Infrastrutture non può sorridere alla luce dei nuovi sondaggi politici del portale Termometro Politico, Carlo Calenda può dirsi soddisfatto dell’obiettivo raggiunto. Ora il leader di Azione/Italia Viva vuole convincere il governo della premier Giorgia Meloni a cambiare idea sul Mes. Secondo Calenda, con la sua approvazione l’esecutivo dovrebbe investire 10 miliardi di euro nella sanità, andando a ridurre in maniera sensibile le liste di attesa infinite con cui gli italiani sono costretti a fare i conti ogni giorno.