Sono stati diffusi i dati della supermedia AGI/Youtrend dei sondaggi politici e l’elemento che immediatamente salta all’occhio è la crisi sempre più profonda del Partito Democratico e la continua crescita del Movimento 5 Stelle, che raggiunge al secondo posto proprio i dem.

La maggioranza di governo sembra godere ottima salute, anche se, sempre di più, Fratelli d’Italia sta accentrando i consensi su di sé: se è vero che l’alleanza gode ottima salute, è altrettanto vero che l’unico partito a crescere è proprio quello di Giorgia Meloni.

Qualcuno parla di luna di miele destinata a finire, ma al momento l’unico partito che sembra poter sfidare, nel lungo periodo e dopo un lungo percorso, lo strapotere di Fratelli d’Italia è il Movimento 5 Stelle.

I dati della supermedia dei sondaggi politici di oggi 10 novembre – la maggioranza di governo

Fratelli d’Italia è in costante crescita, il trend iniziato un paio d’anni fa non sembra fermarsi neanche con la vittoria alle elezioni: stando alla supermedia dei sondaggi politici, il partito di Giorgia Meloni arriva al 28,9% e, soprattutto, fa segnare un incremento record, nel giro di un paio di settimane, dell’1,2%.

Si tratta in realtà, come già accennato, dell’unico partito della maggioranza a godere di buona salute: la Lega di Salvini, che cerca di riconquistare conensi con le vecchie battaglie sui migranti, continua a perdere consensi e scende all’ 8,4% (-0,1%), mentre a sgretolarsi sembra essere Forza Italia (6,6% e -0,6% di trend) che non riesce più a trovare una collocazione politica chiara, stretta da un lato da una destra oltranzista e dall’altro dalla coppia Calenda-Renzi che sembrano avere più appeal sull’elettorato moderato.

Lo stato di salute dell’opposizione nella supermedia dei sondaggi politici

L’opposizione non vive sicuramente un buon momento o, per meglio dire, c’è soltanto una forza che sembra godere buona salute ed è il Movimento 5 Stelle, tutti gli altri sembrano in difficoltà.

Il Partito Democratico prosegue la sua china: il risultato complessivo è del 16,9% e il calo è netto e senza appelli, si parla dello 0,7%. Non è chiaro di cosa voglia essere espressione il PD: una parte sembra inseguire Calenda e Renzi al centro, corteggiando anche i fuoriusciti da Forza Italia, un’altra parte guarda a sinistra e pensa a un partito che davvero abbia cura e interesse per le questioni sociali e per le disuguaglianze. Ma i dem non scelgono, non vogliono scegliere, e il partito sta letteralmente naufragando.

Le idee chiare sembra averle Giuseppe Conte che porta il M5S al 16,9% (+0,3%) e si accredita sempre più come l’unica opposizione in salute al governo Meloni. Il Terzo Polo è oramai da un paio di settimane in calo e anche in queste rilevazioni Calenda-Renzi non vanno oltre l’8,0%, lasciando sul campo lo 0,2%. Verdi e Sinistra Italiana, infine, sono stabili al 3,8%.

Gli ultimi partiti che rientrano nelle rilevazioni dei sondaggi sono +Europa con il 2,7% (-o,1%), Italexit con il 2,4% (+0,2%), Unione Popolare con l’1,7% (prima rilevazione nella supermedia), Noi Moderati con l’1,1% (+0,1%).
La supermedia delle coalizioni è ancora più chiara: il centrodestra è al 44,9% (+0,5%) e il centrosinistra al 23,4% (-1,2%).

La media ponderata di oggi 10 novembre include i sondaggi politici realizzati dal 27 ottobre al 9 novembre (EMG del 31 ottobre e dell’8 novembre, Euromedia del 4 novembre, Ipsos del 29 ottobre, SWG del 31 ottobre e del 7 novembre, Tecnè del 29 ottobre e del 5 novembre).

[email protected]