Altro che Napoli, i sondaggi politici ci dicono che la Meloni non ha proprio rivali nel suo speciale campionato dedicati ai partiti preferiti dagli italiani. Il nuovo aggiornamento in merito alle preferenze dei nostri connazionali si basa sulle analisi effettuate da SWG per conto di La7.

Cosa ci dicono quindi i sondaggisti quest’oggi, mercoledì 9 novembre? La situazione è ormai delineata da tempo, il quadro è chiaro, tiriamo le somme alla luce dei nuovi numeri.

Sondaggi politici, Meloni inarrestabile

In Serie A comanda il Napoli e ormai ha messo la freccia quasi ipotecando il campionato, nonostante non sia ancora concluso il girone d’andata.

Nello scenario politico nostrano la Meloni è ancora più forte. Abbiamo usato questo paradigma calcistico perché sappiamo quanto gli italiani siano legati allo sport in questione. Del resto, il primo articolo della costituzione italiana recita: L’Italia è una Repubblica basata sul calcio. Battute a parte, andiamo a vedere quali sono le percentuali ormai mostruose raggiunte da Fratelli d’Italia.

FRATELLI D’ITALIA 29,4
MOVIMENTO 5 STELLE 16,8
PARTITO DEMOCRATICO 16,0
AZIONE – ITALIA VIVA 8,4
LEGA 7,7
FORZA ITALIA 6,3
VERDI E SINISTRA 4,0
+EUROPA 2,7
ITALEXIT CON PARAGONE 2,5
UNIONE POPOLARE 1,6
ALTRE LISTE 4,6

Sono quasi quattordici i punti che separano Fratelli d’Italia dal Partito Democratico.  Ma la notizia è che il PD non è più secondo nella lista, scavalcato ormai dal redivivo Movimento 5 Stelle. Continua invece a sprofondare sempre più la Lega, ormai poco più su di Forza Italia. È interessante notare come oggi, in caso di fantomatica coalizione della sinistra, partiti come PD, M5S e Azione stravincerebbero se si alleassero.

Le altre analisi dei sondaggisti

Archiviata la questione relativa ai sondaggi sui partiti, vediamo quali sono le altre domande fatte agli italiani in questi giorni. Argomento di dibattito la questione sbarchi e immigrati, ecco cosa ha chiesto Eumetra MR S.r.l. agli italiani per conto di Mediaset:

Come lei sa è in corso una questione sugli sbarchi da una nave ong carica di immigrati ferma nel porto di Catania. Il governo, nella persona del ministro dell’interno, ha deciso di mantenere una linea di rigore, consentendo lo sbarco solo a donne e minori e chiedendo ai paesi dell’Europa (in particolare la Germania che è la nazionalità della nave in questione) di farsi carico di questi immigrati.
In altre parole il governo attuale ha attuato scelte più “dure” di quello precedente.
In che misura è d’accordo con questa linea del Governo sulla questione immigrazione?

Molto 32%
Abbastanza 31%
Poco 17%
Per nulla 17%
Non so 1%

L’inchiesta sul nuovo tetto contante e non solo

Interessanti anche le questioni poste da Termometro Politico ai suoi lettori.

In questo caso si parla di contante, ma anche di rave e non solo, ecco le domande e le relative risposte:

Cosa pensa dell’innalzamento del tetto del contante annunciato dal governo?

  • Credo sia giusto, ognuno deve essere libero di spendere i propri soldi nella modalità che desidera 40,9%
  • Sarei d’accordo in principio, ma in Italia evasione e riciclaggio sono molto maggiori che altrove, e dovrebbe rimanere un limite molto basso 12,7%
  • Non sono d’accordo, non vi è nessuna necessità concreta, anzi, in questo modo vengono favoriti il riciclaggio e l’evasione 44,9%
  • Non so/preferisco non rispondere 1,5%

Cosa pensa del decreto anti-rave varato dal governo?

  • Sono d’accordo, è necessaria una stretta, troppo spesso si sono create situazioni pericolose e illegali in questi eventi 43,6%
  • Sono d’accordo in linea di principio, ma le pene sono troppo alte e il decreto rischia di essere usato anche per altri casi ben diversi dai rave 8,0%
  • Sarei d’accordo se venisse usato per sgombrare anche altri raduni come le rievocazioni neo-fasciste di Predappio 7,8%
  • Non ce n’era bisogno, basterebbe cominciare ad applicare la legge già esistente senza crearne di nuove 23,6%
  • Non sono d’accordo nel merito e nel metodo, è una legge liberticida che comprime le libertà individuali e gli spazi democratici 16,3%
  • Non so/preferisco non rispondere 0,7%

Saranno reintegrati i medici e gli infermieri non vaccinati contro il Covid. Qual è la sua opinione?

  • Sono d’accordo, non sarebbero mai dovuti essere sospesi, è stato un sopruso escluderli dalla professione 29,1%
  • Sono d’accordo, allora è stato giusto sospenderli, ma oggi l’emergenza è finita ed è giusto possano lavorare 17,0%
  • Non lo trovo giusto in via di principio, ma purtroppo c’è carenza di sanitari e ci servono tutti, e quindi è necessario che lavorino 11,7%
  • Non sono d’accordo, hanno dimostrato di non essere competenti in campo scientifico, non si può affidare loro la vita dei pazienti 40,2%
  • Non so/non intendo rispondere 2,0%

Insomma, una serie di quesiti particolarmente attuali e stringenti che ci fanno capire come i nostri connazionali stanno vivendo l’attuale scenario sociale e in che modo stanno recependo le scelte politiche del nuovo Governo.