È argomento sempre più ostico quello trattato dai sondaggi politici aggiornati a oggi, lunedì 26 febbraio 2026. Stiamo parlando della guerra tra Ucraina e Russia. Cosa ne pensano gli italiani? La morte di Aleksej Navalny permetterà al suo paese di rivedere le sue posizioni in merito allo scontro bellico? Ancora più interessante capire cosa ne pensano invece i nostri connazionali in merito ai sostegni a Zelensky. Facciamo il punto della situazione.

Il voto ai partiti

Come sempre, anche in questo caso partiamo con i sondaggi politici dedicati ai partiti.

Chi voterebbero gli italiani se si dovesse andare in questo momento alle urne? Per scoprirlo ci siamo affidati allo studio effettuato da Eumetra MR SPA per conto di Banijaý Italia srl. Ecco le percentuali di voto:

  • Fratelli d’Italia 28,20%
  • PD 19,80%
  • Movimento 5 Stelle 16,10%
  • Lega 8,20%
  • Forza Italia 7,20%
  • Azione 4,10%
  • verdi+si+rc 3,90%
  • italia viva 3,20%
  • +europa 2,40%
  • Italexit 1,50%
  • Unione popolare 1,30%
  • Noi Moderati 0,80%
  • altri 3,30%

Non cambiano le posizioni, anche se le percentuali avvicinano leggermente il partito della Meloni e il PD, comunque ampiamente distante. Si fa invece sempre più sotto il Movimento 5 Stelle, ormai a poco più di 3 lunghezze dal PD. Ma entriamo finalmente nel vivo della vicenda e lasciamo i sondaggi politici dedicati ai partiti per concentrarci invece sull’argomento principale di questo nuovo studio, ossia la già citata guerra tra russi e ucraini.

A proposito della guerra in Ucraina, c’è chi sostiene che l’Ucraina dovrebbe continuare a combattere fino alla vittoria. Altri invece che l’Ucraina dovrebbe fare un accordo con Putin cedendogli anche alcuni dei territori ucraini. Con chi è più d’accordo?

  • Con chi dice che l’Ucraina dovrebbe continuare a combattere fino alla vittoria 27,30%
  • Con chi dice che l’Ucraina dovrebbe fare un accordo con Putin cedendogli anche alcuni dei territori ucraini 44,10%
  • Non so 28,60%

Già questa prima risposta è indicativa del parere degli intervistati, i quali, a due anni dall’inizio dal conflitto, iniziano a pensare che anche gli ucraini dovrebbero a questo punto fare un passo indietro e cercare un compromesso con Putin.

Alcuni, specie negli ultimi mesi, hanno sostenuto che l’Europa ha bisogno di un proprio esercito europeo invece di avere un esercito per ciascuna nazione. Secondo lei…

  • l’Europa ha bisogno di un esercito europeo 36,20%
  • È meglio tenere gli eserciti di ciascuna nazione 41,20%
  • Non so 22,60%

Sondaggi politici, cosa fare con l’Ucraina?

Entriamo più nel merito del conflitto bellico e cerchiamo di capire cosa pensano gli italiani in merito a una possibile soluzione per fermare il conflitto. Nello specifico, è interessante capire quale secondo i nostri connazionali dovrebbero essere le scelte politiche del nostro Governo in merito a tale conflitto. Uno dei punti chiave è il rapporto dell’Europa con la NATO:

Come lei sa, la NATO è l’alleanza atlantica che “gli stati europei – compresa l’Italia – hanno stretto con gli USA”. Alcuni apprezzano la NATO, altri sono critici. Lei apprezza la NATO?

  • Molto + Abbastanza 55,30%
  • Poco + Per nulla 32,20%
  • Non so 12,50%

Ci spostiamo ora sui sondaggi politici offerti da EMG per capire anche la questione relativa al sostegno degli armamenti offerto all’Ucraina. Cosa ne pensano gli italiani? Da queste percentuali si evince che i nostri connazionali ritengono che tale sostegno dovrebbe ora interrompersi:

A due anni dall’invasione russa in Ucraina Zelenskij chiede sostegno con nuovi invii di armi: è giusto continuare a darglielo?

  • Si 32
  • No 51
  • Non sa/non risponde 17

C’è scetticismo anche riguardo la morte di Navalny. Secondo gli intervistati tale evento non sensibilizzerà più di tanto l’opinione pubblica russa:

La morte di Aleksej Navalny ha colpito l’opinione pubblica in tutto il mondo, ma riuscirà a “scuotere” la Russia?

  • Si 20
  • No 54
  • Non sa/non risponde 26

I punti chiave…

  • Il Movimento 5 Stelle si avvicina al PD, mentre il partito della Meloni è sempre a distanza di sicurezza:
  • gli italiani credono che l’invio di armi all’Ucraina andrebbe interrotto;
  • secondo gli intervistati l’Ucraina dovrebbe cercare un compromesso con la Russia e venire a più miti consigli.