È il duro scotto da pagare per chi vuole rimanere per tanto tempo al potere. I sondaggi politici aggiornati a oggi, mercoledì 2 agosto, ci dicono che il Governo relativamente nuovo della Meloni sta registrando la prima flessione. Prima però concentriamoci su altri temi di attualità, che poi sono importanti tessere del nuovo quadro politico offerto dalle percentuali di voto.

Annose questioni da affrontare

Chi è al Governo deve necessariamente fronteggiare questioni tutt’altro che facili, le quali il più delle volte finiscono per scontentare molti.

Andiamo a fare il punto della situazione scoprendo cosa ne pensano gli italiani su alàni temi legati alla gestione del governo. Per farlo ci affidiamo agli studi effettuati da Euromedia Research. Partiamo con la prima domanda:

Secondo la sua attuale opinione, ad oggi Lei considera stabile – saldo il Governo Meloni?

  • Sì 53,3
  • No subisce delle importanti fibrillazioni da parte dei diversi partiti che compongono la maggioranza 34,6
  • Non sa/Non risponde 12,1

Un sì secco e concisioni si staglia in alto. Ma come andrà nel secondo quesito che vi vogliamo proporre, sempre affidandoci agli esperti sondaggisti di Euromedia Research?

Secondo Lei, in questo momento, la Premier Giorgia Meloni come sta gestendo queste vicende che interessano uomini e donne del suo partito?

  • In modo positivo. Ha il polso della situazione 36,3
  • È assente 28,0
  • In modo negativo. E’ in difficoltà 18,7
  • Non sa/Non risponde 17,0

Anche in questo questo caso il giudizio è positivo, ma la forbice tra innocentisti e colpevolisti si assottiglia.

Sondaggi politici del 2 agosto

Passiamo a questo punto al vero clou dei sondaggi politici, ossia le intenzioni di voto degli italiani. Chi voterebbero oggi i nostri connazionali se si andasse alle urne? Ecco le preferenze ai partiti in percentuali:

  • Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni 27,2
  • Partito Democratico-Italia Democratica e Progressista 20,8
  • Movimento 5 stelle 16,0
  • Lega per Salvini Premier 9,8
  • Forza Italia-Berlusconi 7,3
  • Azione-Calenda 4,3
  • Italia Viva-Renzi 4,0
  • Alleanza Verdi e Sinistra 2,5
  • +Europa con Emma Bonino 2,2
  • Per l’Italia con Paragone 2,2
  • Noi Moder

Vediamo quindi che ora sono sono meno di 7 i punti percentuali che separano il Partito Democratico dalla prima forza politica del nostro paese, Fratelli d’Italia.

Tema di importante attualità è anche quello legato ai rincari, e in particolare a quella che viene definita inflazione climatica, la quale fa lievitare i costi dei prodotti, soprattutto quelli alimentari, ma non solo. Ecco due quesiti secchi e istantanei per capire cosa ne pensano gli italiani in merito:

Che impatto sta avendo sul Suo costo della vita in generale l’aumento del costo dei generi alimentari?

  • Un impatto molto significativo 26,9
  • Un impatto significativo 43,9
  • TOTALE NEGATIVI 70,8
  • Un impatto basso 16,2
  • Nessun impatto 8,5
  • TOTALE POSITIVI 24,7
  • Non sa/Non risponde 4,5

Esiste a Suo parere un’emergenza climatica?

  • Sì 74,1
  • No 19,0
  • Non sa/Non risponde 6,9

Proviamo a commentare questi due risultati per cercare una quadra della situazione. Il totale dei negativi in merito all’impatto del costo della vita, è abbastanza chiaro. Parliamo di una percentuale che va sopra il 70% per chi sostiene di avere avuto problemi con l’aumento del costo della vita, mentre solo il 24% sostiene che l’impatto non è stato importante. Anche il quesito sull’emergenza climatica sembra dare numeri inequivocabili. Gli italiani sostengono che il problema c’è, e quindi va affrontato con la massima urgenza.

I punti chiave…

  • Fratelli d’Italia perde qualche piccolo vantaggio nei confronti del PD;
  • intanto gli italiani si dicono preoccupati della situazione climatica e la reputano un’emergenza;
  • impattante anche il costo della vita sui nostri connazionali, i quali affermano che i rincari hanno compromesso non poco le loro finanze.