I nuovi sondaggi politici Tecnè-Dire di metà settembre vedono il passo indietro di Fratelli d’Italia e Partito democratico, e il contemporaneo balzo in avanti di Movimento 5 Stelle e Lega. Per il partito dell’attuale premier Giorgia Meloni la flessione negativa è nell’ordine dello 0,2 per cento, mentre il Partito democratico scende dello 0,3%. La distanza tra le due forze politiche rimane pressoché invariata, dato che a separarle è sempre poco più dell’8 per cento.

Alle spalle di Fratelli d’Italia e Partito democratico crescono invece Movimento 5 Stelle e Lega.

Complessivamente i due partiti guadagnano mezzo punto percentuale, ripartito in 0,3 punti percentuali a favore dei pentastellati e 0,2 per cento per il Carroccio. Sottolineiamo che gli ultimi sondaggi Tecnè non tengono conto né dell’incontro a Lampedusa tra la Meloni e la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen né la festa di Pontida.

Sondaggi politici Tecnè-Dire: le intenzioni di voto degli italiani a metà settembre

  • Fratelli d’Italia: 28,2% (-0,2)
  • Partito democratico: 19,8% (-0,3)
  • Movimento 5 Stelle: 16,1% (+0,3)
  • Forza Italia: 10,1% (-0,1)
  • Lega: 9,0% (+0,2)
  • Azione: 3,8% (+0,1)
  • Verdi-Sinistra Italiana: 3,5% (-0,1)
  • +Europa: 2,5% (+0,1)
  • Italia Viva: 2,2% (-0,2)

Quarto posto per Forza Italia, dato intorno al 10% anche questa settimana nonostante una leggera flessione rispetto agli ultimi sondaggi (-0,1). Il partito fondato da Silvio Berlusconi continua ad avere un margine di vantaggio pari all’1 per cento rispetto alla Lega, vedremo se la distanza verrà confermata anche nel corso delle prossime settimane.

Sondaggi politici al 18 settembre: Fratelli d’Italia e Pd giù, crescono M5S e Lega

Tra le retrovie, Azione si conferma poco sotto quota 4 per cento, con un piccolo rialzo (+0,1) rispetto all’ultima settimana. Azione guadagna lo 0,3% rispetto a Italia Viva, visto che il partito di Matteo Renzi perde lo 0,2 per cento secondo la rilevazione più recente dell’istituto Tecnè. Davanti a Italia Viva si piazzano sia l’alleanza di Verdi e Sinistra Italiana (3,5%) sia +Europa, che compie un piccolo passo in avanti raggiungendo quota 2,5%.

Proprio la premier Meloni, intanto, al al programma di Retequattro “Dritto e rovescio” ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato di cuneo fiscale, manovra e sanità. In  merito alla prossima  prossima Legge di bilancio ha detto:

“Per questa legge di Bilancio abbiamo 4 grandi priorità: sostenere i redditi bassi; le pensioni, mi piacerebbe dare un segnale sulle pensioni più basse; famiglia e natalità; sanità, che è una grande priorità per l’Italia. Stiamo lavorando per abbassare i tempi delle liste d’attesa che sono oggettivamente troppo lunghi”

Riassumendo

– L’agenzia Tecnè-Dire ha pubblicato i nuovi sondaggi politici a distanza di una settimana dall’ultima rilevazione. Il podio non cambia, le percentuali sì.
– Fratelli d’Italia e Partito democratico sono in flessione: il partito di Giorgia Meloni perde lo 0,2%, mentre i democratici accusano una battuta d’arresto pari allo 0,3 per cento.
– Ne approfittano Movimento 5 Stelle e Lega. I pentastellati crescono dello 0,3%, rosicchiando più di mezzo punto percentuale al Partito democratico.
– Il Carroccio guadagnano lo 0,2%, tornando a quota 9% ma ancora distante un punto percentuale da Forza Italia.
– Nelle ultime posizioni, Azione è quella che si comporta meglio avvicinando di nuovo la fatidica quota del 4%, mettendosi alle spalle l’alleanza Verdi e Sinistra italiana, +Europa e Italia Viva.