Gli ultimi sondaggi politici riflettono le intenzioni di voto degli italiani a pochi giorni dal voto. Domenica 14 e lunedì 15 maggio, infatti, in più di settecento comuni ci saranno le elezioni amministrative. In caso di eventuali ballottaggi, poi, le date di voto saranno il 28 e il 29 maggio.

Nei giorni indicati, come detto, ci sarà l’elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale in diversi comuni d’Italia. Nel torinese, ad esempio, si voterà a Ivrea, Orbassano e Pianezza che sono comuni che superano i 15 mila abitanti per cui si potrebbe andare al ballottaggio.

In ogni caso i comuni considerati test sono Ancona e Brescia che il Centrodestra spera di strappare al centrosinistra. Si voterà anche a Vicenza dove invece il Terzo polo spera di portare a casa un buon risultato.

Come si vota

Tra i verdetti degli ultimi sondaggi politici c’è la crescita di Fratelli d’Italia mentre a sinistra, invece, il partito capitanato da Elly Schlein è sceso rispetto al Movimento Cinque Stelle. Il banco di prova per valutare il nuovo esecutivo saranno sicuramente le prossime elezioni amministrative.

Si potrà votare come sempre solo con la matita copiativa consegnata al seggio. L’elettore, poi, potrà tracciare un segno di voto sul contrassegno di lista esprimendo un voto valido sia per la lista che intende votare che per il candidato sindaco. In alternativa si potrà tracciare un segno di voto sul rettangolo con il nome del candidato sindaco e su quello della lista collegata. Sarà possibile anche esprimere un voto disgiunto in questo modo: tracciando un segno sul rettangololo con il nome del candidato sindaco e un altro su una lista non collegata a esso.

In questo caso il voto sarà valido per il candidato e per la lista indicata per cui non si estenderà al candidato sindaco collegato alla lista votata.

Sarà possibile poi selezionare anche solo il candidato sindaco senza contrassegnare la lista e inoltre si potrà scrivere il nome dei candidati alla carica di consigliere comunale nelle righe stampate di fianco alla lista di appartenenza dei candidati. In questo caso, però, il voto andrà anche alla lista alla quale appartengono i candidati e al candidato sindaco a essa collegato se non si esprimerà il voto disgiunto.

Sondaggi politici 12 maggio a pochi giorni dalle elezioni amministrative: occhio al balzo di FDI

I sondaggi politici del 12 maggio della Supermedia e di Proger Index fotografano le intenzioni di voto a pochissimi giorni dalle elezioni amministrative. Dalla Supermedia Agi/YouTrend che integra i risultati delle rilevazioni più recenti dei principali istituti demoscopici emerge che Fratelli d’Italia si attesta al 28,9% con uno 0,2% in più mentre il Pd scende di uno 0,3% e si attesta al 20,2% per cui sembra finito definitivamente l’effetto Schlein.

Seguono il Movimento Cinque Stelle con il 16,1% (+,02%), la Lega che guadagna uno 0,2% portandosi al 9,1% e Forza Italia che perde lo 0,3% arrivando al 6,9%. Ci sono poi Azione con il 4,3% (+,01%), Italia Viva con il 3% (+0,6%), i Verdi/Sinistra con il 2,9% (-0,1%), +Europa con il 2,2% (+0,1%), Italexit con il 2,1% (+0,1%) e Unione Popolare con l’1,3 % (-0,1%).

Dai sondaggi di Proger Index diramati ieri all’intero della trasmissione Piazza Pulita emerge che Fratelli d’Italia si porta al 29,5% con un aumento dello 0,4%, il Pd perde invece uno 0,2% scendendo al 20,6% mentre il M5S guadagna lo 0,1% e si porta al 15,7%.

La Lega resta stabile al 9%, Forza Italia scende dello 0,1% portandosi al 6,6%, Azione perde lo 0,2% e si porta al 4,2% mentre Europa Verde e Sinistra Italiana guadagnano lo 0,2% e si portano al 3,3%. Seguono poi Italia Viva con il 2,7%, Più Europa con il 2,5% e il partito di Paragone con l’1,9%.

Dopo le elezioni cambieranno gli equilibri nella maggioranza e nell’opposizione? Staremo a vedere.

[email protected]