Il reddito di cittadinanza continua a far parlare di sé. Dopo che nel mese di luglio 159 mila nuclei familiari avevano ricevuto l’SMS che annunciava loro la cessazione del sostegno, nelle prossime ore lo stesso messaggio di testo verrà recapitato ad altri 32.850 nuclei. È quanto ha dichiarato il direttore centrale della comunicazione Inps Diego De Felice alla trasmissione Agorà Estate in onda su Rai 3. E non è finita qui, perché sempre De Felice ha spiegato che entro la fine di dicembre l’SMS sulla cessazione del reddito di cittadinanza arriverà ad altri 40 mila nuclei familiari.

Di fatto, dunque, saranno qualcosa come 240 mila nuclei che riceveranno la comunicazione di stop del reddito di cittadinanza. E’ ormai chiaro che sempre più famiglie non riceveranno più il sostegno, anche perché nei prossimi mesi debutterà ufficialmente il nuovo assegno di inclusione. Assegno che però include dei requisiti più selettivi. Quindi molti individui che ricevono o hanno ricevuto il Rdc non riusciranno a percepire la nuova misura.

Cessazione del reddito di cittadinanza: cosa dice la legge

Nulla accade per caso. La legge stabilisce infatti la sospensione del reddito di cittadinanza dopo 7 mensilità nel 2023. Chi ha ricevuto o deve ancora ricevere l’SMS può collegarti al sito dell’Inps e presentare la domanda per la misura denominata supporto formazione lavoro, ha spiegato De Felice. La priorità sarà data alle persone occupabili. L’obiettivo è di fornire a quest’ultimi concrete possibilità di ottenere una posizione lavorativa o di seguire dei corsi di formazione professionalizzanti. Sempre il direttore centrale della comunicazione dell’Inps ha ricordato che le persone che partecipano ai corsi di formazione ricevono un beneficio di 350 euro.

SMS per cancellazione del reddito di cittadinanza, non è ancora finita: altri in arrivo

C’è anche però chi continuerà a beneficiare del reddito di cittadinanza fino al 31 dicembre di quest’anno: tre quarti della platea di persone che percepivano il reddito di cittadinanza continueranno a riceverlo fino alla fine di quest’anno, dopodiché potranno presentare domanda per ricevere il nuovo assegno di inclusione.

A ricevere il RdC fino all’ultimo giorno del mese di dicembre saranno le persone ultrasessantenni con persone disabili nel nucleo familiare e le persone che hanno a carico uno o più minori. A fine anno, insomma, rimarranno davvero in pochi con il sostegno. Poi dal 2024 chi non è occupabile e ha in famiglia disabili, anziani o minori potrà contare sul nuovo assegno di inclusione. In totale, l’SMS sarà recapitato entro la fine di quest’anno a 240 mila nuclei familiari.

Riassumendo

– Il reddito di cittadinanza torna a far parlare di sé, dopo un’intervista del direttore centrale della comunicazione Inps Diego De Felice di questa mattina.
– De Felice ha annunciato che a partire da domani 32.850 nuclei familiari riceveranno la comunicazione via SMS della cessazione del reddito.
– A questi se ne aggiungeranno da qui alla fine di dicembre altri 40 mila. Come ha spiegato De Felice alla trasmissione Agorà Estate in onda su Rai 3.
– In totale, l’SMS verrà recapitato entro la fine del 2023 a 240 mila nuclei familiari.
– Gli ultrasessantenni, le persone con a carico uno o più minori e chi ha persone disabili nel nucleo familiare continueranno invece a ricevere il reddito di cittadinanza fino al prossimo 31 dicembre.