In un mondo dove si vive con lo smartphone in mano, sempre connessi, pronti a riprendere e fare foto ogni attimo della vita e postarlo sui social, l’idea di vietare l’uso del telefonino in discoteca fa alquanto discutere. Chiaramente, non si tratta di una norma nazionale, ma solo di un’iniziativa di una discoteca di Genova. Sembrano lontani quei tempi in cui si andava a ballare – ma si potrebbero citare anche normali serati al cinema, al ristorante o in un pub – senza avere il telefonino.

Le persone si divertivano e basta senza pensare allo smartphone, alla connessione e ai social. Una discoteca ligure, Il club Casa Mia, ha così pensato a vietare l’uso del cellulare. O meglio fare foto e video durante una serata in discoteca. Lo scopo? Pensare solo al divertimento, ballare e conversare con le persone, quelle in carne e ossa.

Smartphone “vietato” in discoteca? Ecco le serate senza telefonino, l’idea parte da Genova

La discoteca genovese ha così pensato di organizzare delle serate, chiamate Tilt, in cui l’obiettivo è solo concentrarsi sulla musica, gli amici e il divertimento. Sono vere e proprie serate anti-social, in cui i telefonini sono banditi e visto che nessuno potrà usare lo smartphone, quindi fare foto e postarle sui social, le serate potranno essere vissute con più spensieratezza. L’evento è quasi una ribellione alla società odierna, dove ormai conta solo avere followers e mettere la propria vita in piazza sui social network. Anche quando non ce ne sarebbe bisogno. Come ha spiegato Alessandro Imarisio, organizzatore di eventi, al il Secolo XIX:

“Faccio questo lavoro da vent’anni e stando in consolle ho un osservatorio privilegiato sulla sala. Stesso locale, stessa pista: una volta vedevo divertimento puro e genuino, adesso sono tutti al telefono intenti a scattarsi foto o addirittura a mandare messaggi anche all’interno dello stesso locale.

Ho pensato che vietare i cellulari permetterà ai partecipanti di vivere l’evento veramente, senza distrazioni, guardando gli altri in faccia”.

Infatti, il divieto non sarà propriamente quello di non avere con sé lo smartphone, che potrebbe sempre servire per le urgenze, ma non fare foto e video. Anche il titolare del locale ha spiegato che spesso vede ragazzi seduti, che invece di ballare e parlare con chi hanno accanto stanno con il telefono in mano.

Serate anti social

Le reazioni alla proposta sono state da un lato positive. Soprattutto per chi ha una certa età ed è abituato a non vivere con il cellulare. Però, non sono mancate neanche delle critiche, come ha raccontato il titolare. Alcuni hanno detto che visto che pagano il biglietto possono fare ciò che vogliono. L’obiettivo, però, visto che non è un divieto a non portare il cellulare ma solo a non fare foto, è che col tempo si riesca ad apprezzare l’evento. E soprattutto fare in modo che anche i nativi digitali riescano a passare una serata senza avere costantemente lo sguardo rivolto allo schermo del telefono. Basti pensare che anche all’estero sono numerosi i locali dove il telefonino è vietato in alcune serate.

L’idea potrebbe essere davvero innovativa e dare vita a una nuova tendenza. Quella delle serate in discoteca dove è vietato vivere con il cellulare in mano e tornare alla buona e vecchia abitudine di godere delle esperienze e del momento.

Non è un caso che, visti i guadagni degli influencer, molti giovani vivano con il telefono 24 ore su 24.

Riassumendo

  • In un mondo dove i giovani vivono sempre con lo smartphone in mano, una discoteca di Genova ha pensato a delle serate a tema dove è vietato fare foto e video
  • Lo scopo è quello di pensare soltanto al divertimento e all’esperienza da vivere
  • Nonostante le prime critiche sono giunte anche delle considerazioni positive