Si chiama Snapdragon Satellite il nuovo sistema che permette di ricevere assistenza sanitaria immediata, ma quali sono gli smartphone che chiamano i soccorsi? A svelarcelo è Enrico Salvatori, Senior Vice President di Qualcomm e presidente di Qualcomm Europe, il quale in una conferenza ufficiale ha annunciato tutti i device Android che avranno la nuova funzione a bordo.

Smartphone che chiamano soccorsi, c’è l’annuncio

È tutto pronto, la costellazione satellitare di Iridium che Qualcomm ha lanciato al CES è ormai attiva e potrà gestire i messaggi di soccorso che arriveranno tramite Snapdragon Satellite.

L’annuncio è arrivato al Mobile World Congress. Oltre ai 66 satelliti in orbita bassa che Iridium ha predisposto negli ultimi anni, ci sarà anche la collaborazione di Garmin, la quale si occuperà invece di gestire la piattaforma di ricezione e invio messaggi. Ma quali sono i marchi che hanno aderito alla proposta e hanno subito acquistato la nuova funzione? Si tratta di colossi del settore come Honor, Motorola, Nothing, OPPO, Vivo e Xiaomi.

Nell’elenco compare, come possiamo vedere, anche Nothing, ma ai più attenti non sarà sfuggito un aspetto singolare. Il marchio in questione non ha il processore Snapdragon 8 Gen 2, quello compatibile con questa nuova soluzione che permette agli smartphone di chiamare i soccorsi. Come si spiega? Due le possibili soluzioni. La prima è che Nothing sta per lanciare un top di gamma con tale processore, la seconda è che proporrà invece il processore in questione anche per un device di fascia media.

Il grande assente

Gli smartphone che chiamano i soccorsi tramite satellite hanno una funzione molto importante, quella di offrirci assistenza anche nei casi in cui la linea non è coperta dalla rete telefonica fornita da internet. Si tratta di un vantaggio che, a quanto pare, ha già salvato la vita in diverse circostanze a persone che si sono trovate in condizioni pericolose.

Insomma, la tecnologia in questione è senza dubbio importante. Come è possibile quindi che un mostro sacro del mondo Android non ne faccia parte? Molti avranno infatti notato un grande assente: stiamo parlando di Samsung.

La cosa è davvero singolare, soprattutto se consideriamo il grande rapporto che l’azienda sudcoreana ha proprio con Qualcomm. A tal proposito, la società statunitense ha realizzato per loro una versione speciale di 8 Gen 2, predisposta esclusivamente proprio per gli S23. Com’è possibile quindi che Qualcomm Satellite non sia presente sui device dell’azienda asiatica? La risposta può essere una soltanto, quella di optare per una soluzione creata personalmente, proprio come ha scelto di fare Apple.