Nelle ultime settimane sta tenendo banco il caso del possibile divieto delle sigarette elettroniche usa e getta. Pochi giorni fa il primo strappo concreto è arrivato dalla Francia, dove il primo ministro Elisabeth Borne ha annunciato l’intenzione di introdurre il divieto nel corso di un’intervista all’emittente televisiva RTL. Il motivo lo ha spiegato lo stesso primo ministro di Francia: “Causano cattive abitudini tra i giovani“. Il divieto ai dispositivi usa e getta dovrebbe rientrare in un piano antifumo più articolato, il cui debutto è atteso nel corso dei prossimi mesi.

Ma c’è anche un altro motivo per cui si va verso il divieto di questo tipo di sigarette elettroniche: per loro stessa natura non sono riutilizzabili, e ciò viene visto come “un’assurdità ecologica”.

In Francia muoiono 75.000 persone ogni anno a causa del fumo

Il primo ministro francese Borne ha sottolineato come in Francia il fumo uccida ogni anno 75.000 persone. Un numero abnorme, da qui la decisione di realizzare un piano nazionale antifumo che includa il divieto dei vaporizzatori usa e getta, responsabili secondo gli esperti di indurre i più giovani a fumare. Non c’è ancora una data precisa su quando il piano entrerà in vigore, ma maggiori dettagli saranno resi noti nel corso dei prossimi giorni. Intanto il governo transalpino si appresta ad aumentare il prezzo dei pacchetti di sigarette dal prossimo anno (2024). Con i soldi extra ricavati dall’acquisto dei pacchetti di sigarette si otterranno le risorse necessarie per finanziarie la prossima legge di Bilancio e gli interventi di previdenza sociale.

Il destino delle sigarette elettroniche usa e getta negli altri Paesi

Al momento le vendite online delle sigarette elettroniche usa e getta sono già vietate in Belgio. In Germania sono invece state bandite quelle aromatizzate. In Irlanda è tutt’ora in corso una consultazione nazionale per decidere se vietare o meno la loro vendita.

Ma ci sono Paesi che hanno preso provvedimenti ancora più forti. Come ad esempio in Australia, dove le sigarette elettroniche sono disponibili soltanto su prescrizione medica, con un contenuto di nicotina limitato.

Le sigarette elettroniche usa e getta stanno per essere vietate?

Fumare fa male e tutti lo sanno. Ecco perché, negli ultimi anni, chi era dipendente dal tabacco – o comunque una percentuale consistente- è passato alle sigarette elettroniche per cercare di smettere o pensando che queste facciano meno male. In realtà, sono molti i paesi dove è vietato il consumo o dove esistono dei limiti proprio perché si pensa che inducono i giovani a iniziare a fumare. Di recente, anche Altroconsumo aveva pubblicato una ricerca in merito alle e-cig usa e getta.  

Riassumendo

– Le sigarette elettroniche usa e getta stanno per essere messe al bando in Francia.
– Lo ha confermato in un’intervista all’emittente televisiva RTL il primo ministro francese Borne.
– Il motivo è da ricercarsi nel fatto che inducono i più giovani a iniziare a fumare. Inoltre non possono essere riciclate.
– In Francia ogni anno muoiono 75.000 persone a causa del fumo.
– Altri Paesi come Belgio, Germania, Irlanda e Australia stanno adottando o hanno già adottato provvedimenti ancora più severi.