Lo sciopero dei treni che interesserà la Lombardia arriva pochi giorni la pubblicazione della relazione annuale sulla qualità dell’azienda. Per Trenord l’81% dei viaggiatori sarebbe soddisfatto del servizio mentre per il comitato dei pendolari non è così. Il servizio, spiegano, è peggiorato negli ultimi tre anni e in più la regione Lombardia non vuole sedersi a un tavolo con le associazioni a tutela dei consumatori.

Valentina è una delle pendolari che ogni giorno usa il treno regionale per arrivare a Roma Termini per andare a lavorare.

Ha spiegato di viaggiare quotidianamente nelle carrozze come un animale e ha aggiunto che nelle ore di punta il disagio cresce ancora. Il motivo è che a ogni stazione salgono più di trecento persone. Giuseppe, studente pendolare, pone invece il problema dell’aria irrespirabile e del fatto che molte carrozze non sono attrezzate per accogliere i disabili sulla sedia a rotelle.

Insomma è una vera e propria odissea da Nord a Sud e spostarsi, denunciano tutti, sta diventando un vero e proprio incubo. “E meno male che vogliono incentivare l’uso dei mezzi pubblici!” aggiungono in molti. “Così non si può andare avanti”, è un dramma, aggiunge Giuseppe.

Stop treni Lombardia 8-9 ottobre

Sul sito ufficiale di Trenord è comparso l’avviso dello sciopero dell’8 e del 9 ottobre. Nella nota si legge che dalle 21 di sabato 8 ottobre e alle 21 di domenica 9 ottobre ci potrebbero essere ripercussioni al servizio regionale, suburbano e aeroportuale a causa dello sciopero indetto. Dato che si tratta di una giornata festiva, poi, non ci saranno fasce di garanzia.

Per chi deve raggiungere l’aeroporto in quella giornata, Trenord fa sapere che se il servizio Malpensa Express non funzionerà, solo per i collegamenti aeroportuali verranno istituiti degli autobus. Esattamente tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 senza fermate intermedie e tra Stabio e Malpensa Aeroporto T1 senza fermate intermedie.

In più, si legge nella nota, nella giornata di sabato sera, i treni con orario di partenza entro le ore 21 e termine di corsa entro le ore 22 arriveranno a destinazione. Potrebbero inoltre verificarsi delle variazioni anche per i treni regionali di Trenitalia in Lombardia e nelle regioni limitrofe.

Oltre lo sciopero Trenord c’è quello del 10 ottobre

Il 10 ottobre ci sarà lo sciopero dei bus delle Autolinee Toscane di 24 ore. Durante lo stop sono però previste due fasce di garanzia. Più nel dettaglio, il servizio urbano Firenze sarà garantito nelle fasce dalle 6 alle 9.15 e dalle 11.45 alle 15.15. Quello extraurbano a Firenze nelle fasce 4.15-8.15 e 12.30-14.30 e Funicolare di Certaldo nelle fasce dalle 5.30 alle 8.30 e 12.30-15.30. A Pistoia nelle fasce 6.30-8.45 e 12.45-16.30, Grosseto e Siena nelle fasce 5.30-8.30 e 12.30-15.30 e Arezzo nelle fasce 5.30-8.30 e 12.30-15.30. Le fasce garantite a Livorno, Isola d’Elba e Funicolare di Montenero saranno 6.30-9.30 e 12.00-15.00 mentre a Piombino 5.30-8.30 e 12.30-15.30. Infine a Pisa la fasce garantite saranno 6.00-9.00 e 17.00-20.00, a Lucca 5.30-8.30 e 12.00-15.00 e a Massa-Carrara 6.00-9.00 e 17.00-20.00.

A Napoli ci sarà invece lo sciopero dei dipendenti Eav per cui potrebbero esserci disagi per chi dovrà utilizzare la Cumana, la Cicumflegrea, la Circumvesuviana e la Metrocampania NordEst. L’orario dello stop sarà dalle 9 alle 13 e il motivo è la richiesta da parte dei sindacati del rispetto dei lavoratori da parte dell’azienda. Si chiede la fine “dei metodi aggressivi nella gestione del personale” e quella dei “comportamenti ignobili”.
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