Sul sito ufficiale del Ministero dei Trasporti si può controllare il calendario con date degli scioperi programmati di inizio maggio 2021. Essi riguarderanno i bus, i treni, i traghetti ed anche la scuola. Si partirà da quello del 3 maggio del personale navigante traghetti passeggeri di 24 ore. Ecco le principali informazioni in merito.

Sciopero trasporti: giorni caldi per la circolazione locale 

Il calendario scioperi programmati inizio maggio 2021 informa che si partirà lunedì 3 con lo sciopero del personale del personale navigante traghetti passeggeri Tirrenia, Moby e Toremar.

Gli orari saranno dalle ore 16 del 3 maggio alle ore 16 del 4 maggio (quindi di 24 ore). Il personale navigante traghetti merci farà invece sciopero dalla mezzanotte del 3 maggio per l’intera giornata. La mobilitazione è stata proclamata dal sindacato Federmar/Cisal per la situazione finanziaria in cui verte il gruppo e per la quale 6000 lavoratori rischiano di pagarne il prezzo. Nella nota, i sindacati denunciano il fatto che il Governo ancora non ha convocato un tavolo di confronto per trovare un accordo.

Sciopero scuola 6 maggio 2021

Sul sito ufficiale del Miur è comunicato che il giorno 6 maggio 2021 ci sarà lo sciopero di tutto il personale docente, di quello ata e degli educatori e dirigenti. Siano essi a tempo indeterminato e determinato ma anche con contratto atipico. Le motivazioni sono diverse, tra le principali la riapertura delle scuole solo in piena ed effettiva sicurezza nonché la stabilizzazione di tutto il personale precario. E ancora, l’abolizione della distinzione tra organico di fatto e di diritto e la diminuzione del numero di alunni per classe.

Sciopero treni locali 6-7 maggio: stop trasporti Marche, Bologna e Verona

Il 6 maggio ci sarà lo sciopero del personale mobile ovvero di macchinisti e capitreno della società Trenitalia regionale Marche. Esso sarà di 24 ore con i seguenti orari: dalle ore 21 del 5 maggio alle ore 21 del 6 maggio.
Il giorno successivo ovvero il 7 maggio sarà la volta dello stop da parte del personale manutenzione infrastruttura della società Rfi della Dtp di Bologna. La mobilitazione durerà 8 ore ed esattamente dalle ore 9.01 alle ore 17.


Nello stesso giorno ci sarà anche del personale Trenitalia Omcl di Verona Porta Vescovo. Lo stop sarà di 8 ore: dalle 9.01 alle 16.59.

Sciopero trasporto locale 12 maggio in Sicilia

Sul sito del Ministero dei Trasporti viene comunicato che il 12 maggio ci sarà uno sciopero del trasporto pubblico locale di 4 ore con modalità diverse da Nord a Sud. Al momento si segnala lo stop del personale Tua ovvero dei trasporti urbani di Agrigento con orari dalle ore 9.30 alle ore 13.30.
Ad incrociare le braccia il 12 maggio ci saranno anche i dipendenti di Amat di Palermo dalle ore 9 alle ore 13. Lo sciopero di 4 ore riguarderà i bus e i tram ed il motivo è similare a quello di Tirrenia, Moby e Toremar. Parliamo della situazione in cui versa l’Amat rispetto alla quale non sono ancora arrivate risposte adeguate. I sindacati, giorni fa, avevano chiesto al comune, dopo il taglio del 10% del contributo ad Amat, di trovare una soluzione ancora non arrivata. Ricordiamo che il taglio dei contributi c’è stato a causa di un contenzioso tra l’ente locale e l’azienda per Tosap e Tari.
Nella stessa giornata sempre in Sicilia ci sarà lo sciopero di 4 ore a Catania del personale Amt. Gli orari saranno dalle ore 10 alle ore 14.

Sciopero trasporto locale 12 maggio: stop parziale della circolazione a Napoli, Roma, Caserta e non solo

Il 12 maggio si fermeranno per 4 ore anche i dipendenti della Clp di Napoli e Caserta. Gli orai saranno dalle ore 9 alle ore 13. La richiesta è quella di ammortizzatori sociali e del fondo bilaterale solidarietà/cassa integrazione ordinaria.
Dalle ore 8.30 alle ore 12.30 incrocerà le braccia anche il personale della società Tpl, Cotri Scarl e le aziende consorziate di Roma.
Infine il 12 maggio sciopererà il personale della società di Novi Ligure dalle ore 10 alle ore 14 e quello Actv di Venezia.

Quest’ultimo dalle ore 10 alle 13 per il rinnovo del contratto collettivo ma anche per la disdetta degli accordi integrativi di secondo livello comunicati da Avm il 26 gennaio scorso.
Per informazioni più dettagliate, consultare la pagina web ufficiale del Ministero dei Trasporti.
[email protected]