In attesa di conoscere il destino della Juventus, lo scandalo plusvalenze si amplia e coinvolge ora nuove squadre. Si parla di un giro di affari falsificati del valore di 170 milioni di euro. Campionato falsato? In caso di nuove penalizzazioni la risposta non può essere che affermativa.
Scandalo plusvalenze, le squadre coinvolte
Alla Juventus sono stati tolti 15 punti, ma ricorrendo in appella la società bianconera spera di avere una nuova sentenza. Non ci saranno però sconti. La penalizzazione verrà quindi o confermata o eliminata del tutto.
Con il campionato ormai archiviato, ma con la lotta Champions ancora nel vivo, la Serie A si trova ad affrontare un ennesimo momento buio della sua storia. Oltre a Lazio e Salernitana, come detto anche la Roma è indagata. Nell’occhio del ciclone gli attuali proprietari Dan e Ryan Friedkin. I conti gonfiati sono indagati ora dalle procure di Roma e Tivoli. Gli scambi incriminati e indagati dalle autorità si sarebbero svolti tra il 2017 e il 2021. L’accusa è quella di aver manipolando le scritture contabili, coprendo di fatto la vera situazione finanziaria. Gli inquirenti hanno già raccolto vari materiale, sequestrando fascicoli, ma anche pc e smartphone, oltre a varie perquisizioni fatte a diversi tesserati della società, ad eccezione di Claudio Lotito, il quale è tutelato dal suo status di Senatore.
Indagati e rischi
Per quanto riguarda la Roma, sono 16 gli indagati, tra cui l’ex patron James Pallotta, gli attuali proprietari, Dan Friedkin e il figlio Ryan, gli ex dirigenti Mauro Baldissoni e Umberto Gandini.
Si evince quindi da queste prime informazioni che la questione potrebbe coinvolgere davvero tante squadre. Particolarmente delicata la situazione di Lotito, il quale avrebbe scambiato giocatori tra le sue due proprietà dell’epoca, appunto Lazio e Salernitana, gonfiando i conti. Sul caso, come già anticipato, sta indagando la procura di Tivoli. Come detto, oltre a multe salate, i rischi sono quelli di pesanti penalizzazioni che comprometteranno l’andamento del campionato ancora in corso.