Una nuova allerta alimentare da parte del Ministero della Salute. Stavolta sul banco degli imputati ci finiscono una serie di prodotti i quali presentano la possibile presenza di Listeria. Salsa ritirata per diversi lotti appartenenti a importanti marche nostrane. Vediamo nel dettaglio di quali prodotti si tratta.

Un rischio per le nostre tavole

È sempre alto il rischio per le nostre tavole. Purtroppo, tanti prodotti finiscono per essere serviti nei supermercati e quindi nelle nostre cucine non senza difetti. E in questo caso parliamo di un problema non da poco, visto che il ritiro per la salsa è relativo alla possibile presenza del batterio Listeria monocytogenes.

I lotti di salsa ritirata erano stati venduti con i marchi di Cucina Nostrana, Fresche Bontà e I Freschissimi. L’allarme è scattato anche per una confezione di affettati. A lanciare l’allarme è stato il Ministero della Salute che, attraverso il suo portale ufficiale, ha elencato le salse di tonno e di radicchio ritirate dal mercato.

I prodotti in questione sono stati tutti prodotti da Cucina Nostrana S.r.l. Unipersonale nello stabilimento di via Sergio Toniolo 3 a Maerne di Martellago, in provincia di Venezia. Naturalmente, come sempre, l’invito delle autorità è di non consumare il prodotto, qualora sia stato già acquistato, e di riportarlo al relativo punto vendita. Tutti i prodotti sono venduti in vaschette da 25 grammi. Ma andiamo a conoscerli meglio, al fine di capire se ci siamo davvero imbattuti in essi:

  • Cucina Nostrana, numero di lotto 23213 e data di scadenza 23/06/2023;
  • Fresche Bontà venduta in supermercati Pam Panorama, numero di lotto 23215 e data di scadenza 25/06/2023;
  • I Freschissimi della catena Alì con numeri di lotto 23212 e 23214 con date di scadenza 22/06/2023 e 24/06/2023.

Pericolo Listeria

Il batterio in questione è molto diffuso e si caratterizza per essere anche particolarmente resistente. Stiamo parlando del Listeria Monocytogenes, il batterio responsabile della tossinfezione alimentare denominata Listeriosi.

Viene trasmesso principalmente proprio per via alimentare. Ad essere particolarmente a rischio sono gli immunodepressi e le donne in gravidanza. Anche adulti e bambini sani non sono immuni dall’infezione, ma in questo caso si manifesta con sintomi più lievi. Le conseguenze possono essere la gastroenterite, In alcuni rari casi può portare all’insorgenza di meningiti, encefaliti e setticemie.

Salsa ritirata, l’allarme del Ministero della Salute

Il batterio della Listeria può contaminare facilmente gli alimenti di origine animale. E infatti, oltre alla salsa ritirata, il Ministero della Salute richiama anche gli affettati. Il motivo è sempre il medesimo e il prodotto in questione in questo caso è l’Antipasto Parma Dop IGP da 100 grammi prodotto da Brendolan Service nello stabilimento di Langhirano (PR). In questo caso, l’alimento è commercializzato nelle filiali ALDI. Naturalmente, le raccomandazioni dell’autorità sono le medesime, ossia non consumare il prodotto e riportarlo nel punto vendita relativo, al fine di ottenerne anche il rimborso.

Non sono poche le allerte alimentari che il Ministero della Salute dirama quasi ogni giorno. Visitando il portale ufficiale dell’ente sarà infatti possibile prendere visione di tutti i richiami, compresa la salsa ritirata e gli affettati appena descritti. Per rimanere sempre aggiornati vi invitiamo quindi a consultar periodicamente tale portale, al fine di evitare di mettere sulle vostre tavole prodotti pericolosi per la salute.

In sintesi…

  • Salsa ritirata per la possibile presenza di Listeria;
  • i prodotti sono appartenenti ai marchi Cucina Nostrana, Fresche Bontà e I Freschissimi;
  • richiamato anche un affettato.