Non solo rincari per pasta, pane, verdure, caffè, biscotti, oltre all’ormai dramma legato agli aumenti folli per benzina e diesel. Un altro prodotto fondamentale per la nostra alimentazione ha visto un rincaro importante. Si tratta del latte.
Rincari prezzi alimentari: aumenti anche per il latte, fare la spesa costa sempre di più
Il mais e la soia hanno subito rincari del 200%, quello dei fertilizzanti per coltivare foraggi del 300%, ecco perchè per gli allevatori la produzione di un litro di latte costa 10 cent in più.
«La situazione sta degenerando e la filiera rischia di implodere se non ci sarà uno sfogo dell’inflazione dei prezzi delle materie prime sul mercato. La grande distribuzione è chiamata a riconoscere lo stato emergenziale, adeguando i listini senza fare muro»
Uno sforzo richiesto anche ai consumatori che devono capire come le condizioni di insostenibilità che sta vivendo il settore rischia di mettere a repentaglio la sopravvivenza delle imprese. Secondo Guarneri, è necessario convocare il tavolo della filiera e chiedere un intervento emergenziale straordinario del governo. Si tratta di un problema nazionale, dove il rincaro delle materie prime e dei costi energetici, sta vanificando gli sforzi compiuti e quindi solo l’intervento dello stato può fare qualcosa. Secondo Alberto Frau, direttore di Coldiretti Marche “l’accordo arrivato nei mesi scorsi, in sede nazionale, con l’aumento di 4 centesimi del prezzo minimo ai produttori, non basta più a coprire l’ondata di rincari che si sta abbattendo sugli allevamenti”.
Gli aumenti mandano in crisi le famiglie
Quello del latte è solo l’ennesimo rincaro che le famiglie devono sobbarcarsi. Dopo l’aumento folle delle bollette di luce e gas fino al 50% in più e i prezzi in volata per il carburante, con la benzina che rischia di toccare 2 euro al litro, anche i prodotti alimentari hanno subito un vero salasso. Pane, pasta, biscotti, cereali, ma anche le verdure e ora il latte con prezzi aumentati rischiano di mettere in ginocchio le famiglie.
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