Inizia un nuovo capitolo della guerra tra il Governo e l’opposizione. A farsi sempre più portabandiera dei secondi è la Schlein, la quale prende spunto dal Reddito di cittadinanza per contestare l’operato di Fratelli d’Italia e difendere il sostegno ai bisognosi, ormai argomento pregnante del nostro paese.

Reddito di cittadinanza, la guerra continua

Non solo reddito di cittadinanza nell’intervento della Schlein, ma anche tante altre questioni di interesse pubblico particolarmente attuali, come l’immigrazione e la sanità.

La prima questione diramata però rimane quella del reddito. A tal proposito il segretario del PD lancia quello che ormai sembra essere il nuovo motto del centrosinistra in merito alla questione: “Non si può fare a meno del reddito di cittadinanza, diciamo no a questa guerra contro i poveri”. Il decreto lavoro assume ormai connotati sempre più ambigui a giudicare dal PD, e la stessa Schlein afferma che ancora non è chiaro cosa realmente il Governo voglia fare in merito. Ad ogni buon conto, la presa di posizione è chiara: “Non può l’Italia fare a meno di uno strumento di sostegno ai redditi, con la povertà che è cresciuta”.

Secondo i dati Istat menzionati dalla segretaria del PD, il reddito di cittadinanza ha salvato un milione di poveri. Sono numeri importanti che rifletterebbero quanto questo sostegno sia quindi necessario e di conseguenza intoccabile. Al vaglio poi la questione relativa alla manovra e al conseguente taglio del cuneo fiscale:

“Nella Manovra 2024 serviranno almeno 10 miliardi per il taglio del cuneo, e anche sul fronte della sanità bisogna prevedere molti più fondi. Ancora non sappiamo nulla di Opzione donna, così come non ne sanno nulla quelle decine di migliaia di donne che vedono messa a rischio la loro uscita dal mondo del lavoro. E non sappiamo cosa vogliano fare con il decreto lavoro, soprattutto sul reddito”.

Le altre questioni

Già accennate in questo estratto del suo intervento quelle che sono le perplessità della Schlein in merito alle altre problematiche che il Governo sta affrontando nel paese.

La sanità rimane quindi uno snodo cruciale e non può essere relegato in secondo piano. Particolarmente delicata anche la formula Opzione Donna, con la Schlein che non riesce ancora a intravedere quali sono le reali intenzioni della maggioranza. Scottante infine anche il tema dell’immigrazione:

“Quando emergono degli elementi di differenza nella maggioranza si instaura una competizione al ribasso sulle risposte più disumane. Mi sembra che corrano tutti verso posizioni più estreme e più ideologiche”.

Proposte disumane, è questa la definizione che la Schlein dà delle argomentazioni presentate dal centro destra. Parole dure che mettono in chiaro come la guerra tra le due fazioni sia già iniziata.