Tra le tante professioni che si possono intraprendere, c’è sicuramente quella di  guida turistica. Si tratta di un lavoro davvero interessante, che però richiede davvero una forte passione, cultura e anche grandi capacità comunicative. Oltre a dover conoscere tutti gli aspetti storici, naturalistici e culturali di un luogo, infatti, la  guida turistica deve accompagnare le persone alla scoperta di questi posti e saper spiegare con enfasi i fatti e gli aneddoti più curiosi, riuscendo ad essere anche coinvolgente. Ma quanto guadagna una guida turistica? Come fare per diventarlo, quindi quali sono i requisiti richiesti? Ci sono differenze nel lavorare in modo indipendente o con agenzie di viaggi? Cerchiamo di rispondere a tutte queste domande rigiguardo allo stipendio della guida turistica.

 

Ricordiamo che si tratta di dati indicativi e variabili, che dipendono anche dalla stagione, la località e il tipo di contratto. 

Quanto guadagna e stipendio Guida Turistica

Parlando a livello generale, possiamo dire che una guida turistica guadagna 130 euro lordi al giorno, che significano circa 1400 euro netti al mese. Guardando alla media nazionale si tratta di una cifra del 10% inferiore. Una guida turistica può guadagnare da 70 euro lordi al giorno, fino a 350 euro lordi. La media, appunto, è di 130 euro lordi. Molto dipende anche dall‘esperienza lavorativa. Una guida che non ha ancora esperienza può guadagnare circa 84 euro lordi al giorno, una guida con almeno 10 anni di esperienza può arrivare anche a 300 euro lordi. Altre variabili sono legate alla specializzazione. Solitamente, le guide abilitate per i musei statali, quelle ambientali escursionistiche o le guide alpine e nautiche guadagnano di più rispetto alle guide generiche. 

Se poi si lavora all’estero, solitamente lo stipendio è più alto. Ovviamente molto dipende dalla lingua parlata, dalla destinazione e dalla durata del contratto. Basandosi su alcuni dati forniti dal web, si nota che una guida turistica che opera in Francia può guadagnare anche 2mila euro al mese, in Spagna si scende a 1.800 euro.

Stipendio che arriva anche a 4mila euro nel caso di alcuni paesi come Giappone e Stati Uniti. Ovviamente, non è tutto oro quel che luccica. Infatti, se da un lato il guadagno è maggiore, bisogna anche considerare il costo della vita in un determinato paese.

Come si diventa Guida Turistica

Per diventare una guida turistica bisogna prendere parte a dei corsi di formazione specifici e superare un esame di abilitazione presso la regione di competenza. Per poter svolgere la professione bisogna possedere la  cittadinanza italiana o di uno stato membro dell’Unione Europea, il diploma e la conoscenza di almeno una lingua straniera. 

In seguito, una volta ottenuta l’abilitazione, una guida può lavorare per agenzie di viaggi o servizi turistici, oppure in proprio offrendo i propri servizi direttamente nei siti, oppure può lavorare per enti pubblici o privati, musei, parchi naturali, associazioni culturali o ambientaliste. Anche in questo caso, la scelta dipende da molte variabili. Lavorando da soli si avrà modo di essere più indipendenti, avere maggiore flessibilità e libertà, ma servirà più responsabilità e sicuramente si avrà a che fare con più incertezze. Lavorare per agenzie, offre più stabilità e continuità ma anche meno autonomia. Infine operare con degli enti offre più prestigiosi ma anche meno opportunità. Alla fine, insomma, starà alla singola persona decidere come operare, tenendo conto delle numerose variabili.