Tra sabato 29 e domenica 30 ottobre ci sarà il cambio di ora da legale a solare per cui dovremo spostare le lancette dei nostri orologi un’ora indietro. Tutto ciò accadrà in piena crisi energetica, con aumenti che a breve potrebbero diventare drammatici.
Ma perché si parla tanto di cambio orario in relazione alla questione energetica? Ebbene, il motivo è semplice, in molti chiedevano una proroga dell’ora legale perché avrebbe portato a un considerevole risparmio energetico.
Gli appelli sono stati numerosi e l’ultimo, con il quale si chiedeva almeno il posticipo di 1 mese, è stato pubblicato sulla rivista Lancet. La questione, però, non è stata presa in considerazione per cui, salvo decisioni dell’ultimo momento, la prossima settimana assisteremo al cambio di ora da legale e solare.
Cambio da ora legale a solare: gli effetti sulla salute
Manca poco al passaggio dall’ora legale a quella solare e sembrerebbe che gli appelli per una proroga della legale siano rimasti inascoltati. Il cambio, quindi, ci sarà alle 3 di notte del 30 ottobre e le lancette verranno spostate un’ora indietro. Le giornate, quindi, saranno più corte ma la mattina, quando ci si sveglierà, sarà già giorno.
Il tema del cambio di ora negli ultimi tempi è tornato d’attualità dopo l’appello della Sima. La società italiana di medicina ambientale, infatti, ha chiesto di eliminare tale passaggio. In questo modo, ha spiegato il presidente Miani, si guadagnerebbe un’ora di luce e di calore al giorno. Si risparmierebbe, quindi, circa 1 miliardi di euro solo per il primo biennio, considerati i prezzi del gas alle stelle. L’appello, però, come detto, è rimasto inascoltato.
Quali saranno allora i possibili effetti sulla salute che il cambio di ora potrebbe provocare a molti? Il primo è la cosiddetta sindrome da jet lag ovvero della mancanza di sincronia tra l’orario biologico e il ciclo sonno-veglia e giorno-notte.
Gli altri possibili effetti sulla salute
Con il cambio di ora da legale a solare ci saranno anche altri effetti legati alla salute come l’ansia e l’alterazione dell’umore. Inoltre il cambio potrebbe influenzare anche le abitudini alimentari portando a inappetenza.
Tra i disturbi più frequenti, oltre alla difficoltà di prendere sonno, c’è anche quello di concentrazione. Diversi studi sostengono inoltre che il cambio di ora da legale a solare potrebbe avere effetti anche sul cuore. In particolare, uno studio dell’Università di Stoccolma riportava un’incidenza del 4% in più di attacchi cardiaci nella settimana dopo l’introduzione dell’ora solare, soprattutto tra i più anziani.
Per ovviare a questi problemi, Guidapsicologi ha fornito una serie di consigli da mettere in pratica qualche giorno prima del fatidico cambio di ora. Il primo suggerimento è quello di sfruttare ogni momento di sole disponibile per accumulare vitamina D mentre il secondo è quello di fare attività fisica con regolarità per favorire il rilascio di endorfine che sono legate al piacere e al benessere. Ha suggerito inoltre di mantenere attiva la propria vita sociale (facendo passeggiate e incontrando gente) e di rivolgersi a un professionista nel caso in cui si percepiscano ancora difficoltà dopo una o due settimane dal cambio di ora.
[email protected]