Torna il grande problema del caro-voli, e stavolta a essere influenzati sono i prezzi delle vacanze di Pasqua. Volete passare questi giorni di festa in qualche particolare meta turistica? Occhio ai costi dei biglietti aerei, perché in questo periodo stanno registrando una vera e propria impennata. Insomma, oltre a decollare gli aerei, stanno decollando alle stelle anche i prezzi. Vediamo quali sono le mete più costose in questi periodo pasquale.

Aumenta il costo dei biglietti aerei

Lo studio sui prezzi ci arriva dal Centro di formazione e ricerca sui consumi (C.r.c.) e da Assoutenti che, insieme, hanno fotografato quella che è l’attuale situazione in merito ai prezzi delle vacanze di Pasqua.

Ne vien fuori che i costi delle tariffe aeree per raggiungere alcune destinazioni particolarmente trendy in questo periodo, stanno schizzando alle stelle. Al vaglio dell’indagine, i costi delle tratte per raggiungere Sicilia e Sardegna, ma anche altre grandi città estere e località di mare particolarmente attrattive in questo periodo dell’anno. Vediamo qualche esempio pratico per farci un’idea dell’aumento dei prezzi per le vacanze di Pasqua. Chi volesse andare a Catania, dovrà fare infatti i conti con tariffe alquanto proibitive. La più economica è quella con partenza da Roma, dove il costo tra andata e ritorno è di 144 euro.

Da Torino invece il prezzo aumenta in maniera preoccupante, arrivando a 365 euro. Care anche Verona e Venezia, rispettivamente 319 e 317 euro. Chi vuole invece andare a Palermo partendo da Forlì dovrà pagare 304 euro. Più economica la partenza da Milano, dove il prezzo tra andata e ritorno è comunque di ben 259 euro. Non solo la Sicilia, ma anche la Sardegna si rivela essere una meta costosa per queste vacanze pasquali. Il costo per la tratta Bologna Alghero è di 334 euro tra andata e ritorno. Se si atterra a Cagliari invece il prezzo è di 323 euro.

C’è inoltre da considerare che queste cifre si riferiscono ai costi senza la tassa per il bagaglio a mano, optional che può far lievitare il prezzo.

Prezzi vacanze di Pasqua, i voli all’estero

Il problema dei prezzi alti per gli aerei è una questione ormai periodica, e di recente si è molto discusso di voli low cost con KinectAir, una vera e propria Uber degli aerei. Per destinazioni come quelle trattate in questa sede, però, bisogna affidarsi ai classici voli aerei e quindi fare i conti (letteralmente) con i prezzi dei biglietti attuali. Gabriele Melluso, presidente Assoutenti, commenta con una certa preoccupazione questo nuovo trend sui prezzi delle vacanze di Pasqua sui voli aerei:

“Con queste tariffe viaggiare in aereo sta diventando sempre più un lusso per ricchi, una situazione che lede il concetto di continuità territoriale e danneggia non solo i consumatori, costretti e rinunciare alle partenze o tagliare i giorni di villeggiatura, ma anche le imprese locali, disincentivando il turismo”.

La situazione non migliora se si prendono invece in esame alcune mete turistiche all’estero. I voli tra Pasqua e Pasquetta da Roma ad Amsterdam costano minimo 489 euro, mentre Milano Berlino viene a costare minimo 455 euro. Si scende a 336 se la meta è Madrid, partendo dalla capitale, e dallo stesso punto di partenza si paga 302 euro per raggiungere Copenhagen. Più economiche le tariffe per Parigi da Roma, che partono da un minimo di 166 euro, e da Milano, da 240 euro. Anche per le feste pasquali, però, le località più ambite sono quelle di mare: 466 euro da Milano a Sharm el-Sheikh, 749 euro da Roma a Zanzibar, 936 euro per le Maldive, fino a 1.166 euro per le Seychelles. Insomma, dando un’occhiata a questi prezzi, pare proprio che Melluso abbia ragione; volare durante le feste pasquali è diventato uno svago per pochi privilegiati.

I punti chiave…

  • come ogni anno, anche nel 2024 aumentano i prezzi dei biglietti aerei durante le feste pasquali;
  • Sicilia e Sardegna le mete più ambite in Italia, ma anche le più costose;
  • all’estero, un biglietto andata e ritorno per le Seychelles arriva a 1166 euro.