Buone notizie per gli automobilisti che si apprestano a partire per le vacanze o che si devono spostare spesso in auto. I prezzi di benzina e diesel continuano a scendere e anche grazie allo sconto taglia accise di 30 centesimi si mantengono entro una certa soglia. Eni e Ip hanno tagliato i prezzi raccomandati del carburante rispettivamente di 1 e 3 cent. In tutto ciò, lo sconto sarà prorogato fino al 21 agosto ma sembra non bastare e si auspica un nuova proroga, magari fino a settembre.

Prezzi benzina e diesel in calo, quanto costano adesso

Secondo i dati elaborati da Staffetta Quotidiana e comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico, aggiornati al 24 luglio, il prezzo medio della benzina in modalità self è di 1,941 euro/litro con un massimo di 1,967 euro/litro. Per il diesel si parla di 1,904 euro/litro, con una media tra 1,891 e 1,925 euro/litro. Per quanto riguarda il servito, il prezzo medio praticato della benzina è 2,080 euro/litro, 2,046 euro/litro per il diesel mentre per i prezzi praticati del Gpl si attestano tra 0,826 a 0,843 euro/litro e per il metano auto si colloca tra 2,028 e 2,343.

Sconto taglia accise prorogato fino a fine settembre?

Che ne sarà dello sconto taglia accise? Come abbiamo visto di recente, il taglio di 30 centesimi è stato prorogato ancora dal 2 agosto al 21 agosto ma nel decreto aiuti dovrebbe trovare spazio una nuova proroga anche dopo il 21 agosto. La decisione è piuttosto importante visto che agosto è il mese delle partenze e far terminare lo sconto il 21 agosto, vorrebbe dire aprire ad una probabile stangata dei prezzi del carburante proprio quando gli italiani stanno per rientrare dalle ferie.

Per adesso, l’ipotesi più probabile, è che il taglio delle accise venga esteso per altri 40 giorni e quindi dopo il 21 agosto portarlo alla fine di settembre o magari direttamente fino ad ottobre.

In seguito, con le elezioni anticipate al 25 settembre, la palla passerebbe al nuovo governo che deciderebbe come proseguire. Bisogna anche vedere se i prezzi continueranno a mantenersi in linea con quelli che vediamo adesso oppure si alzeranno nuovamente, come accaduto qualche settimana fa. Certo è, che senza lo sconto taglia accise il prezzo del carburante sarebbe piuttosto alto.