E’ stato confermato lo sconto taglia accise per i prezzi di benzina e diesel anche dopo il 2 agosto. La proroga è stata comunicata dal ministero dell’Economia e quello della Transizione ecologica fino al 21 agosto; quindi all’incirca ancora tre settimane di sconto carburante per coprire il periodo degli spostamenti a causa delle ferie estive.

Prezzi benzina e diesel, sconto carburante al 21 agosto: quanto costa adesso

Inizialmente lo sconto taglia accise doveva essere valido fino al 2 agosto ma si è deciso di prorogarlo per altri 19 giorni ( anche per gpl e metano per autotrazione) per non creare danni agli automobilisti che si sposteranno durante il mese clou delle vacanze.

I prezzi della benzina e del diesel, intanto, sembrano calare leggermente anche se le sorprese sono sempre dietro l’angolo.

In base all’’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati al 20 luglio, il prezzo medio della benzina in modalità self è 1,975 euro/litro, 1,931 euro/litro per il diesel. In merito al servito, il prezzo medio praticato è di 2,119 euro/litro per la benzina e 2,078 euro/litro per il diesel. Per il Gpl si attestano tra 0,827 a 0,843 euro/litro mentre per il metano si attestano tra 2,023 e 2,343.

Cosa accadrà dopo questa data

Nonostante un leggero ribasso, non è ancora chiaro che cosa succederà dopo il 21 agosto, quando scadrà nuovamente lo sconto. Le associazioni di categoria sono sul piede di guerra e parlano di sconto inadeguato, considerando che un litro di benzina costa il 20% in più rispetto ad un anno fa e il diesel il 28% in più. Anche secondo l’Unione nazionale consumatori e Assoutenti lo sconto non è giusto anche per la tempistica. Troppo poco, insomma, estenderlo solo fino al 21 agosto, visto che per tutto il mese gli italiani si muoveranno per le vacanze. Senza contare che anche con il taglio accise il carburante continua a costare tanto.

Regna l’incertezza totale in questo momento. Fino al 21 agosto sarà garantito lo sconto di 30 centesimi ma dopo questa data non è facile capire che cosa aspetterà agli automobilisti. Possibile una nuova proroga, magari di un altro mese o poco meno, ma l’impressione è che il governo non potrà continuare a prorogare all’infinito lo sconto, piuttosto servirebbero misure più sostanziose e durature, invece che continue modifiche di qualche settimana mantenendo una netta incertezza.