E’ arrivata l’estate e con essa il periodo delle vacanze per gli italiani, che tra giugno e settembre si sposteranno per le ferie. Con l’aumento del traffico, inoltre, aumentano anche i prezzi di benzina e diesel. Del rialzo del carburante si parla già da giorni, ma quello che preoccupa maggiormente è il fatto che questi aumenti arrivano proprio ora che gli italiani si spostano di più sulle strade. Quindi dovranno sborsare più soldi, a conferma che la spesa per le vacanze questa estate sarà molto elevata.

Da giorni, infatti, si dibatte sull’aumento dei prezzi per i voli, hotel, pacchetti vacanza e alloggi in generale. Con l’aumento dei prezzi dei listini dei carburanti anche la voce trasporto si aggiunge alla batosta che interesserà milioni di italiani, costretti a usare l’auto per spostarsi. Ma quanto costa adesso il carburante e cosa ci aspetta per i prossimi giorni?

Prezzi benzina e diesel, adesso fare un pieno costa di più

Secondo la consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, Eni ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e diesel. In base ai prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati dalla Staffetta, quindi, attualmente la benzina al self service costa 1,850 euro/litro.
Il diesel costa 1,689 euro/litro mentre per la benzina al servito stiamo su 1,984 euro/litro, che diventano 1,827 euro/litro per il diesel. Il Gpl servito costa 0,723 euro/litro, il metano servito 1,451 euro/kg e il Gnl 1,245 euro/kg.

Sulle autostrade, invece, la benzina al self costa 1,917 euro/litro, al servito 2,170 euro. Il diesel al self 1,769 euro/litro, (servito 2,033), mentre il Gpl si attesta a 0,843 euro/litro,il metano a 1,548 euro/kg e il Gnl 1,196 euro/kg. In sostanza si nota un netto aumento rispetto a qualche giorno fa, aumento che abbinato ai già precedenti rincari dà non poco filo da torcere alle famiglie.

In questo momento gli italiani pagano di più per un pieno e non si può escludere che nelle prossime settimane ci saranno altri rialzi.

Prezzi benzina e diesel in aumento con le vacanze estive, cosa ci aspetta

Secondo le associazioni, quindi, è fondamentale il taglio delle accise. Cna Fita, ha fatto sapere che:

“è necessario ridurre il peso del fisco sul prezzo dei carburanti per allinearlo alla media europea e prevedere un taglio più consistente per chi investe in veicoli green”

Oltre a delle misure per contrastare la speculazione. Ricordiamo che il Governo aveva imposto ai benzinai di rendere visibile un cartello con i prezzi medi praticati proprio per evitare problemi di speculazione.
Gli aumenti che arrivano proprio a ridosso delle vacanze estive, preoccupa non poco, perchè c’è il rischio che con il passare delle settimane il prezzo del carburante possa aumentare ancora, soprattutto se ciò dovesse accadere nel mese di agosto, che è quello in assoluto in cui gli italiani si spostano di più per le vacanze.

Riassumendo

  • Arrivata l’estate anche i prezzi di benzina e diesel aumentano
  • In base ai prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati dalla Staffetta il carburante ha subito alcuni rialzi
  • Tutto ciò combacia con i maggiori spostamenti degli italiani verso i luoghi di vacanza
  • E va ad aumentare la spesa per le vacanze
  • Le associazioni chiedono il taglio delle accise.