L’estate è ormai alle porte e sempre più italiani si spostano per le vacanze o si sposteranno nelle prossime settimane. Già dal prossimo weekend, con il ponte del 2 giugno, su strade e autostrade è previsto traffico intenso. L’auto, infatti, resta il mezzo di trasporto più usato soprattutto quando si resta in Italia. Il problema, però, è il prezzo della benzina e del diesel, che a ridosso del ponte e dell’arrivo della bella stagione sta nuovamente salendo.
Negli ultimi giorni si è assistito ad un rialzo dei prezzi del carburante.

Come ha comunicato l’Osservaprezzi Carburante, sito che viene messo a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, si è notato un rialzo per il prezzo della benzina, anche se di poco, rispetto alla settimana scorsa.

Aumenti per il carburante in vista del ponte del 2 giugno

Per quanto riguarda la verde, il prezzo medio praticato al Self è di 1,826 euro al litro, contro 1,821 euro al litro. Aumenti anche per il diesel passato da 1,665 euro al litro a 1,668 euro al litro. Ovviamente, non si parla di aumenti importanti, ma considerando che ciò corrisponde con le partenze per il ponte del 2 giugno e l’avvio della stagione estiva, tutto ciò impensierisce gli automobilisti, che temono nuovi rincari questa estate.

La benzina in modalità self, attualmente, costa tra 1,811 e 1,839 mentre al servito, il prezzo è salito a 1,965 euro al litro, quando la scorsa settimana si attestava a 1,960 euro al litro. Per gli impianti colorati si arriva anche a 2,042 euro al litro. Per quanto riguarda il diesel, la media dei prezzi varia tra 1,653 e 1,684 euro al litro. Con i no logo che praticano il prezzo di 1,658 euro al litro.

Per quanto riguarda il Gpl, i prezzi comunicati parlano di una media tra 0,750 e 0,770 euro al litro. Mentre il metano ha un un prezzo medio che varia tra 1,522 e 1,616 euro al litro.


Bisognerà vedere nei prossimi giorni, e soprattutto quando si avvicinerà la vigilia del ponte del giugno, se i prezzi saliranno ancora o rimarranno tali oppure diminuiranno. Al momento, si può solo sperare che non ci saranno nuovi rialzi. Anche perché le famiglie sono ancora provate dal caro vita e nell’ultimo periodo avevano potuto almeno evitare il salasso per quanto riguarda il prezzo della benzina.

Prezzi benzina e diesel in rialzo, nuovo salasso a giugno per il carburante?

Se il prezzo del carburante salirà, ovviamente, i motivi saranno da ricercarsi in vari punti come l’aumento del prezzo del petrolio, e il tasso di cambio. Rispetto a un anno e mezzo fa, comunque, i prezzi di benzina e diesel sono rimasti sostanzialmente più alti. Anche se da mesi non superano più la soglia psicologica dei 2 euro al litro come a marzo 2022, rimane il fatto che i costi si attestano sempre su cifre non lontanissime. Che cosa accadrà questa estate, quando sulle strade ci saranno molti più automobilisti è ancora presto per dirlo.

Riassumendo

Dopo settimane di calma nelle ultime ore c’è stato un leggero aumento dei prezzi del carburante
Gli aumenti sembrano coincidere con l’arrivo del mese di giugno e delle partenze per il ponte del 2 giugno
– la benzina ora costa 1,826 euro al litro di media
Il diesel costa, invece, 1,668 euro al litro
Non è chiaro se nelle prossime settimane ci saranno o meno nuovi aumenti.