Da un anno a questa parte, i prezzi di benzina e diesel sono fortemente aumentati a causa di vari fattori: dall’inflazione, alla guerra in Ucraina fino al mancato accordo tra i Paesi dell’OPEC sull’aumento della produzione di greggio. Fino alla fine del 2022 gli automobilisti hanno potuto contare sullo sconto taglia accise, poi eliminato dal nuovo governo. Nel frattempo i prezzi del carburante hanno sempre oscillato mantenendosi più o meno 1,7/1,8 euro/litro. Ma quanto costano oggi la benzina e il diesel e quando si potrebbe prevedere in calo?

Quanto costano adesso la benzina e il diesel

Secondo le ultime rilevazioni dell’Osservatorio dei prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico negli ultimi giorni si è assistito ad un leggero calo dei prezzi. E’ chiaro che è una tendenza a cui bisognerà dare o meno riscontro.

La benzina e il diesel rischiano da tempo di sforare la soglia psicologica dei 2 euro. Anche se alla fine si mantengono sempre sotto questa cifra. In base agli ultimi prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi, la benzina al self service costa 1,828 euro/litro mediamente, il diesel al self service costa 1,676 euro/litro, mentre la media delle compagnie è 1,677 euro al litro.

Prezzi più alti per il servito sia per la benzina e il diesel, che arrivano quasi a 2 euro al litro. In questo caso la benzina si trova a 1,966 euro/litro con una media di 2,005 per le compagnie. Mentre il diesel è a 1,817 euro/litro (compagnie 1,858). Per quanto riguarda i prezzi del Gpl servito lo troviamo a 0,759 euro/litro (compagnie 0,770) , il metano servito è a 1,613 euro/kg e il Gnl a 1,442 euro/kg. Come sempre, nelle autostrade i costi sono più alti. La benzina al self service costa 1,895 euro/litro, il gasolio self service 1,757 euro/litro, Gpl 0,874 euro/litro e metano 1,678 euro/kg.
Rispetto ai prezzi della settimana scorsa, quindi, si assiste ad un leggero calo dei prezzi ma non abbastanza per poter dire di essere tornati ai livelli del 2021.

Le città dove benzina e diesel costano di più o di meno

Tutto poi dipende anche dalle città. Secondo l’Osservatorio de Il Sole 24 Ore, alcune città sono indubbiamente più care rispetto ad altre. La provincia italiana con i prezzi più alti è indubbiamente Nuoro, dove il carburante costa 1,865 euro al litro, subito dopo si trovano Bolzano ed Enna. Al contrario, Biella, Rieti e Ancona sono le tre città in cui la benzina costa di meno. A Biella, il prezzo medio è di 1,763 euro. Il prezzo medio settimanale nazionale segnalato dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica è 1,858. Da qui si nota il leggero calo rispetto alla settimana scorsa.

Per quanto riguarda il diesel, invece, le città più care sono Aosta, Bolzano e Trieste, con un prezzo medio di 1,724 nel caso della città valdostana. Biella, Cremona e Catania, invece, sono quelle in cui il diesel costa meno (1,639 a Biella). Il prezzo medio segnalato dal ministro dell’Ambiente è di 1,711, quindi inferiore rispetto al passato recente. Anche nel resto dell’Unione Europea si è assistito ad un aumento generalizzato dei prezzi del carburante, ma rispetto ad altri paesi, l’Italia rimane sempre quella con i prezzi più alti.

Prezzi benzina e diesel, il calo è arrivato ma quanto durerà?

Dunque, dopo un periodo di continua oscillazione, i prezzi di benzina e diesel sono leggermente calati. Ed è una buona notizia. Gli ultimi dati dell’ dell‘Osservatorio dei prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico parlano chiaro e confermano che il carburante in questo momento costa leggermente meno, sia per quanto riguarda il diesel che la benzina. Ma durerà davvero?