Dopo il mese di ottobre con temperature record e la prima storica novembrata, in Italia è arrivato finalmente l’autunno. La pioggia degli ultimi giorni e la colonnina termica in picchiata hanno dato il via alla stagione che precede l’inverno. Pioggia che sarà protagonista anche nei prossimi 10 giorni, come suggeriscono le previsioni meteo. Attenzione però, perché non sarà la solita pioggia. Il rischio, a quanto pare concreto, è che ci possano essere dei fenomeni estremi, le cosiddette bombe d’acqua.

Sono state individuate anche le quattro regioni più a rischio: Lazio, Campania, Calabria e Sicilia.

Insomma, è tempo di salutare una volta per tutte il mare e riabituarci in fretta all’autunno. Anzi, anche le temperature sono in netto calo e questo significa che piano piano ci si sta avviando al periodo invernale. Già in questi giorni, il tempo non ha dato tregua ma la pioggia continuerà anche nei prossimi giorni e sembra proprio che si peggiorerà. Vediamo, allora, cosa ci riservano le ultime previsioni.

Previsioni meteo: l’esperto non esclude fenomeni violenti nei prossimi giorni

Edoardo Ferrara, meteorologo del portale 3BMeteo, spiega che l’Italia sarà investita nelle prossime settimane da una numerosa serie di perturbazioni atlantiche. L’arrivo di quest’ultime decreterà la fine dell’alta pressione, responsabile diretta della siccità estrema nelle regioni del Nord Italia. Nel prossimo weekend ci saranno nevicate a quote medio-alte nelle Alpi, mentre un nuovo fronte atlantico interesserà il Centro e il Sud. Ma a preoccupare di più saranno le piogge. Secondo le ultime previsioni dell’esperto, fino a domenica cadranno oltre 130mm sul versante tirrenico. Il rischio, come sottolineato da Ferrara, è che ci siano allagamenti o locali criticità idrogeologiche.

La prossima settimana non sarà migliore di questa per il meteo, anzi. Stavolta però il maltempo arriverà da un nuovo vortice mediterraneo, che interesserà le regioni meridionali fino almeno a metà settimana.

Tornando al presente, invece, le criticità maggiori si registreranno nelle giornate di venerdì e sabato. Dove? Nel Lazio, in Campania, in Calabria e in Sicilia, dove c’è il rischio di improvvise bombe d’acqua. Uno degli ultimi eventi più disastrosi si è registrato proprio nel mese di settembre, quando a Senigallia un’intensa precipitazione ha causato l’esondazione del fiume Misa. Alla fine il bilancio fu di 12 morti e di numerosi sfollati sia nei centri abitati vicino a Senigallia che nell’hinterland di Pesaro. Insomma, almeno fino al 25 novembre, avremo ancora a che fare con il brutto tempo, arrivato tutto in una volta.

Arriva davvero l’inverno adesso

In molti negli ultimi giorni stanno salutando l’arrivo dell’inverno, ma l’esperto di 3bmeteo.com non è d’accordo. Più che altro è arrivato il vero autunno, mentre per l’inverno bisogna attendere ancora un po’. E a proposito della stagione più fredda dell’anno, le ultime proiezioni stagionali sembrano confermare che l’inverno ormai alle porte possa essere più freddo dello scorso anno. In particolare, si registreranno temperature più basse in particolare nella prima parte del mese di dicembre. Dopo l’ondata di caldo anomalo, quindi, la stagione fredda è iniziata e da adesso in poi si parlerà più di freddo, gelo e neve, almeno fino a marzo. Meglio farci l’abitudine.