Ci sono alcune novità in merito alla pillola contraccettiva che sarà gratuita solo sotto i 26 anni e nei consultori. Sono passati 6 mesi dal primo via libera alla pillola contraccettiva gratis, come aveva chiesto la Commissione tecnico scientifica e il Comitato prezzi e rimborsi dell’ente regolatorio. Il Consiglio di amministrazione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ora ha deciso che aprire alla contraccezione gratuita per tutte le donne avrebbe ingenti costi economici e quindi sarà gratis solo per quelle donne che hanno fino a 26 anni.

Oltretutto il farmaco sarà dispensato solo in strutture pubbliche e consultori.

Pillola anticoncezionale gratis ma non per tutte: ecco per chi e dove si potrà ritirare

Lo scorso aprile, il tema della gratuità della contraccezione femminile sembrava arrivato a un punto di svolta, quando si pensava a poter offrire la pillola a tutte donne senza limiti di età. Una scelta, però, che costerebbe troppo. Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, aveva detto:

“Il Consiglio di Amministrazione dell’Aifa dovrà garantire che la gratuità della pillola anticoncezionale per tutte le donne non comporti uno sforamento del tetto della spesa farmaceutica”

In seguito, il ministro della Salute, Orazio Schillaci, aveva fatto notare che:

“Le decisioni in merito alla gratuità del medicinale non possono prescindere da ogni questione di compatibilità della tenuta finanziaria delle scelte operate nel settore farmaceutico, per l’impatto sulla spesa a carico del Fondo sanitario nazionale”.

Alla fine, quindi, dopo aver ripreso in mano la questione, considerando anche i costi che sono stati ridotti, si è deciso che saranno le donne under 26 a poter usufruire della pillola anticoncezionale gratis nei consultori o strutture pubbliche.

Come funziona nei paesi europei

Inizialmente, si pensava di offrire a tutte le donne in età fertile o quelle che si trovano in condizioni economiche particolari. In alcuni paesi europei e in 6 regioni italiane, la pillola anticoncezionale gratuita è già dispensata alle giovani tra 19 e 26 anni.

Proprio perché si tratta della fascia di età più giovane a rischio gravidanza indesiderata.
Ora si attende la valutazione da parte della commissione tecnico scientifica (Cts) che deve esprimere la sua valutazione sulla questione della rimborsabilità.
Per quanto riguarda i paesi europei, in Francia la pillola anticoncezionale è disponibile per tutte le donne anche senza consenso dei genitori dai 15 anni ma serve la prescrizione medica. In Francia, esiste anche la copertura totale del costo della contraccezione per le donne fino a 26 anni. In Germania, invece, la pillola contraccettiva ormonale è disponibile solo dietro prescrizione medica. Le ragazze di età inferiore ai 14 anni devono avere il consenso dei genitori. In Portogallo la contraccezione orale è possibile solo dietro prescrizione medica. Altri Paesi europei in cui si può accedere al medicinale senza prescrizione medica sono Armenia, Azerbaigian, Grecia, Moldavia e Ucraina.

Riassumendo

  • La pillola anticoncezionale potrebbe essere fornita in maniera gratuita a tutte le donne che hanno fino a 26 anni ma solo nei consultori o strutture pubbliche
  • Lo ha deciso il Consiglio di amministrazione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa)
    All’inizio si pensava a rendere gratuita la pillola anche per tutte le donne senza limite di età
  • I costi, però, erano troppo alti, per cui c’è stato un dietrofront.