La pillola anticoncezionale sarà gratis per tutte le donne. La notizia è di quelle storiche, ma come sempre accade non tutti sono d’accordo con questa svolta – che possiamo anche definire epocale. Il Comitato prezzi e rimborsi (Cpr) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha dato l’ok per rendere gratuita la pillola anticoncezionale. Allo Stato costerà 140 milioni di euro l’anno. La notizia è stata anticipata da Quotidiano Sanità, che ha intervistato la presidente del Cpr dell’Aifa Giovanna Scroccaro. Ma non finisce qui, perchè diventerà gratis anche la pillola contro l’Hiv, la cosiddetta Prep.

Ovviamente, la decisione di rendere gratis la pillola anticoncezionale per le donne di tutte le età, ha avuto un’ottima accoglienza dal Pd da Alleanza Verdi e Sinistra. Le prime critiche sono giunte, invece, da Fdi.

Pillola anticoncezionale gratis per tutte le donne

L’agenzia ha confermato che dopo i tempi tecnici, per rendere la contraccezione gratis in Italia, si è deciso di individuare 3 categorie di farmaci contraccettivi divisi per generazione e i prodotti meno cari  da rendere gratuiti.
Ora manca solo la riunione prevista forse il 26 aprile e poi la decisione sarà pubblicata in Gazzetta ufficiale e diventerà già operativa. Oltre alla pillola anticoncezionale gratuita sarà dato il via libera anche alla profilassi pre-esposizione contro il virus dell’Hiv.
Intanto, Giovanna Scroccaro ha dichiarato che:

“È stata in particolare la Commissione tecnico-scientifica a suddividere la grande platea di contraccettivi disponibili a oggi per componente progestinica, raccomandando di rendere disponibili gratuitamente un certo numero di prodotti per ogni diversa “generazione” di medicinali”

Alla fine è una decisione importante, che allo Stato costerà 140 milioni di euro all’ anno, e che permetterà a quelle donne che non ne facevano uso perché considerate troppo cari, di usarli.
Come anticipato, la scelta di rendere i contraccettivi gratis non piace a tutti. Soprattutto alla luce della notizia che in Italia c’è un grave problema di denatalità e quindi bisognerebbe dare una spinta alla natalità.

Da Fdi sono arrivate le prime critiche e Lavinia Mennuni, senatrice Fratelli d’Italia ha chiesto all’Aifa di fare un passo indietro visto che «Sono ben altre le priorità socio sanitarie italiane».

Pro Vita & Famiglia, invece, ha bollato come e “grave e pericolosa” la decisione dell’Aifa di rendere la pillola anticoncezionale gratis mentre secondo il Moige-Movimento Italiano Genitori l’Aifa “discriminare chi fa i figli”.
Al contrario dal Pd sono arrivati applausi per questa decisione storica. La senatrice del Pd Cecilia D’Elia ha parlato di “Un provvedimento condivisibile, che riduce le ineguaglianze e rende le donne uguali davanti alla salute”.

Svolta anche per il farmaco contro l’Hiv

Oltre alla pillola come dicevamo, anche la PrEP, che fino ad oggi aveva un costo tra 50 e 60 euro a confezione sarà gratis. Il farmaco è stato già approvato dall’EMA, l’Agenzia europea del farmaco ed è molto efficace per prevenire l’infezione da Hiv.  E’ somministrato come una pillola giornaliera e ha un’efficacia al 100% se assunta correttamente.