Diciamocelo francamente, la teoria secondo la quale le persone intelligenti hanno una maggiore fortuna nella vita è abbastanza opinabile. Abbiamo visto come spesso ad essere premiata sia la furbizia, la scaltrezza, se non addirittura la disonestà. Si tratta di requisiti che possiamo associare all’intelligenza pura fino a un certo punto, anche se in realtà ancora oggi molti scienziati non sono concordi nell’affermare con certezza cosa effettivamente sia l’intelligenza. Ma quali sono le frasi che sono sintomo di una spiccata capacità intellettiva?

Una questione molto dibattuta

Cosa significa essere intelligenti? Se vogliamo rispondere alla domanda in maniera darwiniana, potremmo dire che il soggetto è più intelligente quando meglio sa adattarsi alle situazioni e all’ambiente che gli sta intorno.

In realtà, però, l’evoluzione della specie non stabilisce quale soggetto sia più intelligente, ma appunto quale meglio si confà all’ambiente, il che non è propriamente la stessa cosa. Un batterio probabilmente non è più intelligente di un leone, eppure si adatta molto decisamente meglio di lui in determinati ambienti. Un altre esempio ci può essere fornito dal cane, uno degli animali più intelligenti. Eppure, ha grandi difficoltà di adattamento se vive liberamente da randagio, lontano dall’uomo (un gatto si adatta molto meglio, nonostante pare abbia un quoziente intellettivo inferiore al cane).

Insomma, in poche frasi abbiamo demolito quello che sembrava essere un caposaldo, ossia che l’intelligenza è la capacità di adattarsi alla vita. Potremmo citare ulteriori esempi ancora più specifici, come ad esempio casi di persone con un quoziente intellettivo altissimo, che però non hanno avuto il successo die speravano di ottenere. Avete mai sentito la storia di William James Sidis? A quanto pare è stato l’uomo con il Q.I. più alto di tutti i tempi, eppure ha finito la sua breve vita in totale miseria. Secondo molti studi infatti, l’intelligenza pura, ossia quella che ha a che fare con la logica, ha caratteristiche tutt’altro che sociali, tendendo quasi alla solitudine, all’asocialità.

Senza considerare poi determinati casi di autismo (che oggi alcuni esperti considerano ormai semplicemente come una differente forma di intelligenza, e non necessariamente una patologia), con eminenti scienziati che hanno affermato di esserne affetti. Insomma, l’intelligenza ha probabilmente molteplici sfumature e abbraccia sia le qualità logiche, che quelle pratiche, senza alcuna discriminante.

Persone intelligenti, la teoria delle frasi rivelatrici

Se vogliamo prestar fede però ad alcune teorie relative alle capacità relazionali degli individui, dobbiamo altresì ammettere che una forma di intelligenza è senza dubbio della di sapersi relazionare con gli altri. Del resto, nessun uomo è un’isola (forse), quindi riuscire a stare bene con il prossimo, e farlo sentire bene a sua volta, è senza dubbio una qualità importante che non è da tutti. Ma quali sono queste benedette frasi che sarebbero sintomo di spiccata intelligenza (intesa in quest’ultimo senso)? Ecco un elenco:

  • Ti ascolto;
  • Potesti dirmi di più a riguardo?;
  • Capisco quello che stai dicendo, ma…;
  • Cosa vuoi dire, che intendi?;
  • Non sono sicuro di cosa c’è che non va. Potresti spiegarmi il problema?;
  • Come ti senti a riguardo?;

Le frasi appena elencate a dire il vero sembrano perfette per un diplomatico, quindi rappresentano un perfetto dialogo tra persone educate. Probabilmente l’intelligenza dovrebbe tenerne conto, quando due cervelloni si scontrano, soprattutto se devono decidere delle sordi di un paese. A conti fatti, appunto, tale eloquio è perfetto per i politici, i quali devono sempre cercare di mantenere un profilo diplomatico ed educato. Probabilmente, però, a conti fatti, con l’intelligenza vera e propria non ha nulla a che fare. A questo punto dobbiamo sperare che l’intelligenza artificiale faccia tesoro di queste frasi e, se un giorno dovesse soppiantare l’uomo, sia clemente con noi umani.

I punti chiave…

  • secondo alcune teorie, essere intelligenti significa avere la capacità di relazionarsi con gli altri, da qui alcune frasi che denotano questa qualità;
  • cosa sia realmente l’intelligenza però non è facile stabilirlo, in quanto persone con Q.I. altissimo hanno poi fatto una brutta fine;
  • secondo altre teorie, infatti, le persone più intelligenti sono solitamente asociali, piene di dubbi e poco motivate.