Nei mesi scorsi si è parlato molto del caos passaporti. Mesi e mesi per avere un appuntamento, in alcuni casi anche un anno di attesa. In alcune città i tempi erano già più lunghi che in altri. Persone che cercavano di ottenere un appuntamento senza riuscire, segnalazioni di impossibilità a prendere un appuntamento e tanti altri disagi hanno caratterizzato questo periodo. La situazione sembrava migliorata dopo la decisione di organizzare open day ed effettuare aperture straordinarie ma non è così. A ridosso dell’estate, quando sono sempre di più gli italiani in partenza, prendere un appuntamento in questura è ancora un incubo.

Fino a sette mesi di attesa solo per avere l’appuntamento e per alcuni casi è ancora difficile prenotare.

Tempi di attesa molto lunghi per fare il passaporto

È il risultato di un’indagine di Altroconsumo sui tempi per avere un passaporto. Indagine che mette anche luce come la situazione sia molto critica. Dopo l’appuntamento, infatti, si allungano i tempi anche per la consegna.
L’associazione ha analizzato i tempi di attesa in 12 italiane: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma e Torino. In sei città su dodici prendere un appuntamento è difficile. La maggior parte di chi ci prova non trova posto e nessuna data è disponibile. È il caso di Bari, Bologna, Genova, Padova, Torino e Milano. Anzi, la situazione sembra peggiorata rispetto a novembre, quando i tempi erano più brevi e si riusciva a trovare posto anche dopo un mese.

A Bolzano, ad esempio, servono 7 mesi solo per ottenere l’appuntamento, ad Ancona servono circa 5 mesi, mentre lo scorso novembre bastavano 2 o 3 mesi. Per prendere un appuntamento a Palermo servono due mesi, mentre circa 6 mesi fa si riusciva a ottenerlo in 14 giorni. Ci sono poi alcuni casi limite. A Firenze e Napoli, un appuntamento si riesce a prendere anche a distanza di pochi giorni, così come a Roma, ma sono eccezioni.

Ormai avere un passaporto sta diventando sempre più difficile e i cittadini devono muoversi molto prima per avere qualche speranza.

Dopo l’appuntamento, la media per la consegna, un tempo, era di 10-15 giorni, adesso si è allungata e alcuni aspettano anche mesi. Insomma, chi deve fare il passaporto o deve rinnovarlo deve mettere in conto molto tempo prima di ottenere il documento. Ecco perché anche chi deve rinnovarlo tra un anno, dovrebbe iniziare a prenotare il posto per non ritrovarsi a mani vuote una volta che il documento sarà scaduto.

Ancora tempi biblici per il passaporto: ecco quanto ci vuole, l’indagine sulle città italiane

Dietro ai ritardi c’è la maggior richiesta dopo il covid e il fatto che per due anni nessuno ha rinnovato il passaporto non potendo viaggiare e quindi si sono accumulate richieste vecchie. Anche la Brexit, che impone il passaporto per andare nel Regno Unito, ha fatto crescere la domanda. Infine va considerato che:

“ci sono anche le nuove cittadinanze che, come primo atto, portano alla richiesta di passaporto e la gestione diretta, anziché mediata dai Comuni come avveniva prima, con l’introduzione delle impronte digitali elettroniche per cui solo questure è commissariati sono autorizzati”

Come ha spiegato Altroconsumo, a cui si aggiunge la carenza di personale.

Riassumendo

  • Fare il passaporto è ormai diventata un’impresa, i tempi si allungano sempre di più e non è cambiato molto rispetto a qualche mese fa, anzi i tempi sembrano persino allungati
  • Guardando a 12 città italiane è emerso che in alcuni casi servono 7 mesi per avere un appuntamento e c’è anche chi non trova posto affatto.
  • Ci sono poi alcuni casi limite. A Firenze e Napoli, un appuntamento si riesce a prendere anche a distanza di pochi giorni, così come a Roma, ma sono eccezioni.
  • Dietro ai ritardi c’è la maggior richiesta dopo il covid
  • Ma anche la Brexit e la mancanza di personale hanno un ruolo.