Ogni mese chi percepisce ancora il Reddito di cittadinanza si chiede sempre quando arriverà il pagamento. La domanda è di quelle consuete, anche perchè l’accredito dipende molto dal mese, appunto e per i nuovi beneficiari i dubbi non sono mai pochi. In tutto ciò, va ricordato che il Reddito di Cittadinanza sparirà del tutto e dal 2024 sarà sostituito con l’assegno di inclusione. La nuova misura partirà da gennaio 2024 ma già da luglio o agosto, molte famiglie perderanno il reddito di cittadinanza, visto che il governo Meloni lo ha accorciato a 7 mensilità per chi è occupabile.

Quando viene pagato il Rdc a maggio

Dunque, come avviene sempre, le date per i pagamenti del Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, cambiano in base al mese. Per quello di maggio bisognerà fare riferimento a queste date.
I primi che riceveranno l’assegno di maggio per il Reddito di cittadinanza e la Pensione di cittadinanza sono i cittadini che devono ricevere la prima ricarica. Quindi, si tratta delle famiglie che in passato hanno già beneficiato della misura e che hanno fatto richiesta per ottenere il rinnovo della misura. Per queste due categorie la ricarica dovrebbe arrivare tra il 14 e il 16 maggio.
Diverso, invece, il discorso per i cittadini che hanno già ricevuto altre mensilità oltre a quella di maggio. In questo caso, la ricarica dovrebbe arrivare tra il 26 e il 27 maggio. Molto importante, è ricordare è che per ricevere ancora il Rdc bisogna aver aggiornato l’Isee nei mesi scorsi. Ma non è tutto.

Le famiglie che non hanno rispettato le scadenze o alcune condizioni, rischiano di non ricevere l’assegno durante il mese di maggio. La prima cosa da fare, quindi, nel caso si noti che l’assegno non arrivi, è controllare di essere in regola con scadenze e condizioni. Si parla di chi non ha sottoscritto il Patto per il lavoro, o non ha fatto la DID, non ha comunicato variazioni legate al lavoro o del nucleo familiare.

Le novità da gennaio 2024

Inoltre, rischiano di restare esclusi dal pagamento del reddito di cittadinanza di maggio, coloro che hanno concluso la percezione della diciottesima rata ad aprile 2023. Ma anche i cittadini che hanno subito la revoca o la sospensione.
In ogni caso, è molto facile controllare il saldo del reddito di cittadinanza. Per verificare gli accrediti dei pagamenti è possibile chiamare il numero verde dedicato, recarsi all’ufficio postale o controllare tramite i servizi online dedicati o tramite ATM Postamat.

Come dicevamo, però, da gennaio il Rdc sarà un ricordo e al suo posto arriverà l’assegno di inclusione, una nuova misura per tutte le famiglie con un minore, una persona con disabilità o con più di 60 anni che non possono lavorare e il “supporto per la formazione e lavoro” se a richiederlo sarà una famiglia con una persona che può lavorare. In questo caso, il sussidio sarà meno consistente e ci saranno anche vincoli più stringenti. Infatti, l’Isee non dovrà superare 9.360 euro e in caso di single, un reddito familiare inferiore ai 6 mila euro e un patrimonio mobiliare inferiore ai 6 mila euro.

Pagamento reddito di cittadinanza maggio 2023, le date

Anche a maggio, insomma, migliaia di persone riceveranno il reddito di cittadinanza, i primi pagamenti arriveranno la metà di maggio per chi non li ha ancora mai ricevuti, mentre gli altri dovranno attendere la fine di maggio. Bisognerà poi fare attenzione a rispettare ancora i requisiti per poterlo ricevere, ricordando che dal 2024 sarà del tutto sostituito dall’assegno di inclusione.