Da tempo il covid-19 sembra uscito di scena dalle prime pagine dei giornali rispetto a come eravamo abituati fino a un anno fa. Nelle ultime settimane è tornato alla ribalta a causa dell’aumento dei casi provocato dalla nuova variante Eris, già diffusa negli Usa, Gran Bretagna e altri paesi europei e arrivata anche in Italia. Non è un caso che nell’ultima settimana di agosto i contagi sono raddoppiati e non è difficile pensare che nelle prossime settimane potremmo andare incontro ad una nuova ondata autunnale del virus.

Anche se la malattia ora preoccupa molto meno.

Arriva il nuovo vaccino covid-19 aggiornato, intanto aumentano i casi

Dall’Agenzia europea del farmaco, intanto, è arrivato il via libera al vaccino Comirnaty adattato e mirato alla sottovariante Omicron XBB.1.5. L’Ema ha fatto sapere che il ceppo “è correlato ad altre varianti attualmente in circolazione” e quindi il vaccino offre una protezione ottimale contro le varianti in circolazione. Il vaccino aggiornato può essere usato dagli adulti e nei bambini dai 6 mesi di età. I bambini dai 6 mesi ai 4 anni possono ricevere una o tre dosi a seconda se abbiano o meno completato un ciclo di vaccinazione primaria o abbiano avuto il covid. Invece gli adulti e i bambini dai 5 anni in su dovrebbero ricevere una dose indipendentemente dal ciclo vaccinale.

Ma chi deve fare il vaccino contro il covid-19 da ottobre? Chiaramente non esiste nessun obbligo ma Gianni Rezza, già direttore della Prevenzione generale del ministero della Salute ha spiegato all’Ansa che la vaccinazione è consigliata agli over 60 e soggetti fragili che presentano malattie, questo per evitare il rischio di malattia grave. Rezza ha sottolineato che il virus:

“continua a circolare con diverse sottovarianti nuove, ricombinanti di Omicron, che possono portare ad un rialzo dei casi ed un piccolo aumento si comincia ad osservare. Ci si può aspettare una ulteriore circolazione nella stagione fredda, come accade per i virus respiratori in generale.

Per gli over 60 e i fragili, inoltre, l’esperto consiglia anche la vaccinazione antinfluenzale da ottobre “al fine di evitare il rischio di malattia grave, che è sempre presente per queste categorie”. Insomma, la vaccinazione contro il covid-19 è raccomandata agli anziani over 60 e i fragili, tutti gli altri possono farla ugualmente.

Nuovo vaccino Covid-19 approvato e casi in aumento: chi dovrà farlo

Nel frattempo, nella settimana dal 17 al 23 agosto, i casi di covid-19 in Italia sono raddoppiati e sono aumentati anche i ricoveri. Il virologo Fabrizio Pregliasco anticipa che bisogna prepararsi a un rialzo dei contagi sulla scia delle nuove varianti e non sottovalutare i rischi per i fragili. In particolare, è anche importante monitorare l’ultima versione di Sars-CoV-2. Cioè BA.2.86, chiamata Pirola e già osservata speciale da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in quanto presenterebbe delle caratteristiche che preoccupano.

La variante Pirola non è ancora presente in Italia ma come sempre accade, arriverà molto presto. L’aumento dei casi registrato in Italia non è causato, però, da questa variante, che deve ancora arrivare nel nostro paese. I sintomi del nuovo ceppo assomigliano molto a quelli di un’influenza importante: febbre sopra i 38, mal di testa e raffreddore. Insomma, rispetto alle altre varianti Omicron viste fino ad oggi, questo ceppo è caratterizzato da una maggiore sintomaticità.

Riassumendo

  • I casi di covid-19 in Italia stanno aumentando di nuovo per questo in vista dell’autunno si prevedono decisi rialzi
  • L’Agenzia europea del farmaco ha dato il via libera ai vaccini aggiornati contro le nuove varianti di circolazione. Il vaccino è consigliato soprattutto ad anziani e fragili.
  • Intanto,preoccupa anche la nuova variante Pirola, che in Italia non è ancora arrivata
  • Si tratta di una osservata speciale da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in quanto presenterebbe delle caratteristiche che preoccupano.