Il nuovo Codice della Strada dovrebbe arrivare entro il nuovo anno. Così vuole Matteo Salvini, che da mesi punta fortemente alle nuove regole per combattere le stragi sulle strade, che spesso coinvolgono giovani. Infatti, gli incidenti stradali si confermano tra la principale causa di morte tra i giovani tra 18 e 29 anni. Le cause più note degli incidenti sono la distrazione alla guida e l’eccessiva velocità. Non va sottovalutato anche lo stato di ebbrezza che continua a rappresentare uno dei motivi principali di incidenti durante le ore notturne e durante il fine settimana.

Nuovo Codice della strada, presto regole più dure: quando entra in vigore

Per questo il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami, ha confermato un trend già preoccupante e ha annunciato le nuove misure:

“I provvedimenti sono stati incardinati lo scorso 25 ottobre in Camera dei deputati e adesso stanno conseguendo l’iter di istruttoria finalizzato all’approvazione. Noi puntiamo all’approvazione entro l’anno pur consapevoli del fatto che con il contemporaneo esame della manovra l’approvazione potrebbe slittare. Ma Non andremo oltre il mese di gennaio. “

Manca sempre meno, quindi, all’approvazione del nuovo codice della strada. Non cambia nulla neanche per il rinnovo della patente, nonostante le notizie fake circolate nell’ultimo mese.

Rinnovo patente, le tempistiche restano le stesse

È ormai risaputo che la patente di guida ha una validità di 10 anni e ogni 10 anni deve essere rinnovata. Questo vale fino a 50 anni di età. In seguito, bisogna rinnovarla ogni 5 anni. Chi ha più di 50 anni e ha fino a 70 anni, deve quindi sottoporsi alla visita non più dopo dieci anni ma dopo cinque per poter guidare l’auto. Dai 70 agli anni 80, la visita deve essere fatta ogni tre anni per poter ottenere il rinnovo. Dopo gli 80 anni ogni due per le patenti AM, A1, A2, A, B1, B, BE, ovvero quelle per auto, ciclomotori, tricicli e mezzi con rimorchio.

Per chi ha più di 65 anni e ha anche la patente C ed E, ossia quelle che consentono di guidare autotreni e autoarticolati con massa oltre 20 tonnellate non cambia nulla di fatto. Questa patente, dovrà essere rinnovata ogni due anni dopo i 65 anni.

In sintesi: per il rinnovo delle patenti di categoria A o B si procede a scaglioni, ogni 10 anni fino a 50 anni, ogni 5 anni da 50 a 70 anni. E ancora ogni 3 anni fino a 80 anni e ogni due anni dopo gli 80 anni. Per la patente C ed E, dopo i 65 anni scatta il rinnovo ogni due anni. Per la patente di D il rinnovo è ogni 5 anni fino a 70 anni e ogni 3 anni fino a 80 anni, poi ogni due.

Riassumendo

  • Il nuovo codice della strada dovrebbe arrivare entro il nuovo anno. Lo scopo è non andare oltre gennaio 2024.
  • Il governo vuole evitare gli incidenti stradali e le stragi del sabato sera
  • Nel frattempo per i 65enni che hanno anche la patente C ed E, ossia quelle che consentono di guidare autotreni e autoarticolati il rinnovo è ogni due anni.