Il consiglio Ue approva il quarto pacchetto di sanzioni alla Russia e soltanto sull’acciaio Mosca perde circa 3,3 miliardi. Saranno vietate inoltre tutte le transazioni con alcune imprese statali e ci saranno delle restrizioni all’esportazione di beni e tecnologie per l’industria della difesa. Inoltre per l’industria della sicurezza e per quella energetica. Ecco maggiori dettagli in merito.
Nuove sanzioni alla Russia: Ue approva quarto pacchetto
Oltre al quarto pacchetto di sanzioni contro la Russia, arriva la conferma della possibile sospensione di tale stato come “nazione favorita” nel Wto.
E ancora si allarga l’elenco dei sanzionati russi Comprende infatti anche società attive nelle aree di difesa e militare nonché le elite imprenditoriali legate a Mosca. In più c’è il divieto totale di tutte le transazioni con le imprese russe in vari settori riguardanti il complesso militare-industriale del Cremlino. Il divieto di importazione è stato inoltre introdotto per i prodotti siderurgici che sono soggetti al momento a misure di salvaguardia Ue. Tale sanzione infliggerà alla Russia delle perdite di 3,3 miliardi. Inoltre c’è il bando sul rating. Significa che le società di rating del credito nell’Unione Europea non potranno attribuire un rating alla Russia e alle società russe. Inoltre non potranno fornire servizi di rating ai clienti russi con la conseguenza che le entità russe perderanno l’accesso ai mercati finanziari Ue.
Nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia
Il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire, comunica che con la sospensione alla Russia della clausola nazione più favorita, la Ue potrà aumentare i dazi doganali sui prodotti russi quando vuole.
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