A chi non è mai capitato di mangiare durante un tragitto in auto? Che sia un biscotto, un panino, un trancio di pizza o un pacchetto di cracker non importa. A volte si riesce da soli, altre volte invece si ricevere un aiuto dalla persona seduta sul sedile accanto. Succede soprattutto in occasione dei viaggi più lunghi, quando anziché fermarsi in autogrill o alla piazzola di sosta si preferisce proseguire tenendo con una mano il volante e con l’altra il cibo.

Ecco, da oggi forse in tanti cambieranno idea. È sufficiente dire la parola magica: multa. Ebbene si, il rischio di multa è in agguato.

Multa se mangi mentre guidi: cosa rischia chi viene sorpreso mangiare alla guida

Il guidatore che viene sorpreso mangiare mentre è al volante della propria auto si vede comminare una multa da 85 euro a 338 euro per violazione dell’articolo 169 del Codice della Strada. Quest’ultimo al punto 1 recita così: “In tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida”. Va da sé che chi mangia anche solo un pezzo di panino o beve dalla bottiglia d’acqua, non ha più quella libertà di movimento richiesta dal Codice della Strada. La multa arriva in ogni caso, sia che si stia bevendo sia che si scelga di mangiare con piatti e posate. D’accordo, si tratta di un’ipotesi remota, ma è sempre meglio prendere in considerazione anche i casi limite.

Una multa meno severa, diciamo così, se anziché la violazione dell’articolo 169 si viene colti in fragrante nell’atto di mangiare ma con le mani libere. In questo caso la violazione riguarda l’articolo 141. Ecco cosa recita: “Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a questo ostacolo prevedibile”.

Ecco perchè mangiare alla guida non è una bella idea, soprattutto considerando che può diventare davvero pericoloso.

Meglio fermarsi in autogrill o nelle piazzole di sosta

Se si sta percorrendo l’autostrada, la soluzione più semplice è fermarsi in autogrill. Anche se non si vuole comprare nulla all’interno della stazione di servizio, l’ideale è sostare al parcheggio per tutto il tempo necessario della sosta. In alternativa all’autogrill, anche in autostrada non mancano le aree di fermata in cui sostare per un paio di minuti prima di riprendere la marcia. Meglio perdere qualche minuto piuttosto che vedersi comminare una multa che può raggiungere anche cifre importanti. E a proposito di autostrada, di recente Salvini ha parlato dell’ipotesi di aumentare il limite su alcune tratte.