Il Signore degli Anelli è stata l’opera che ha reso il Professore immortale, ma c’è molto di più. Al via la Mostra Tolkien a Roma, dove si potranno ammirare 150 opere tra foto, documenti, disegni, filmati e molto altro ancora. E già, perché non tutti sanno che ilmProfessore amava anche disegnare lui stesso i luoghi e i personaggi da lui inventati, ed erano una sorta di bozze per offrire poi ai copertinisti e agli illustratori uno spunto su cui lavorare. Ma dove si terrà precisamente tale evento? Scopriamolo insieme.

Un museo per ghermirli tutti

Non mancheranno le strumentalizzazioni sull’iniziativa proposta dal Ministro Sangiuliano in merito alla Mostra Tolkien di Roma. L’evento era stato già annunciato a luglio scorso, in occasione dei campi estivi della destra meloniana. Possiamo quindi immaginare quali saranno le polemiche che l’evento potrebbe suscitare nel nostro paese, strumentalizzando quella che dovrebbe essere una bella mostra d’arte e uno scambio culturale, con ideologie politiche che in fondo poco riguardano le intenzioni dell’autore, soprattutto in merito alla questione politica nostrana attuale. Ciò detto, l’evento si chiamerà J. R. R. Tolkien 1973 – 2023 Uomo, Professore, Autore. Si celebrano i 50 anni di anniversario della scomparsa dell’accademico di Oxford e conosceremo da vicino alcune delle sue opere inedite.

L’evento sarà ospitato il 15 novembre prossimo alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Tra gli organizzatori della kermesse figurano Oronzo Cilli, membro della Tolkien Society britannica e presidente dell’Associazione Tolkeniani Italiani, Alessandro Nicosia e l’organizzazione di mostre ed eventi culturali C.O.R. Si tratta di un evento più unico che raro, anzi possiamo dire una vera e propria esclusiva per il nostro paese, visto che mai prima d’ora si era ospitata una mostra Tolkien in Italia. Nonostante la grande popolarità de Il Signore degli Anelli e de Lo Hobbit, popolarità aumentate anche per l’uscita dei film omonimi, nel nostro paese si è continuato a considerare Tolkien attraverso ideologie politiche.

A destra se ne sono appropriati rendendo superficiale il suo messaggio. A sinistra invece gli hanno mostrato indifferenza con la spocchia tipica degli intellettuali. Solo Wu Ming 4 ha mostrato un chiaro interesse verso l’opera del Professore nei lidi sinistrorsi nostrani.

Mostra Tolkien a Roma, un evento a lungo atteso

Milioni di fans che hanno invece apprezzato la bellezza del legendarium tolkieniano potranno quindi finalmente godersi una mostra tutta dedicata al loro autore preferito. Un ritardo importante per il nostro paese, visto che in altre nazioni, come Francia e Regno Unito hanno più volte omaggiato la sua opera. Naturale quindi la soddisfazione di Alessandro Nicosia, imprenditore o organizzatore di eventi, il quale ha affermato:

“Questa è la prima mostra in Italia su Tolkien. Tante sono state fatte ad Oxford, a Parigi, ma mancava un incontro in Italia. Il ministro Sangiuliano ci teneva molto a questa mostra, soprattutto in occasione dei cinquant’anni dalla morte di John Ronald Reuel Tolkien. A tal proposito, c’era bisogno di una sede prestigiosa e la Galleria Nazionale era disponibile e favorevole al progetto”.

L’imprenditore ci regala poi un assaggio su ciò che possiamo aspettarci:

“Una delle cose che tengo a sottolineare è che la mostra sarà composta da una parte scientifica (con libri, lettere e documenti) e una multimediale che proporrà le piante di Tolkien in maniera spettacolare, oltre a presentare tutto ciò che ruota attorno al mondo fantasy ideato dallo scrittore britannico. Infine, sarà possibile immergersi nel mondo della Terra di Mezzo grazie alla riproduzione (in loop) della versione integrale de Il Signore degli Anelli” (facendo evidente riferimento alla trilogia di Peter Jackson).

I punti chiave…

  • il 15 novembre si terrà la prima Mostra Tolkien, un omaggio all’opera del Professore;
  • l’evento si terrà alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma;
  • la mostra celebra i 50 anni della scomparsa dello scrittore inglese. Tra gli organizzatori, il ministro Sangiuliano.