Quali sono i migliori spaghetti da acquistare al supermercato? Ce lo rivela Altroconsumo che ha testato 22 prodotti tra marchi più conosciuti. Anche Ilsalvagente ha effettuato dei test per capire quali sono i migliori spaghetti in commercio.

Nonostante la crisi e tutti gli aumenti dell’ultimo periodo, gli italiani non potrebbero mai rinunciare alla pasta e in particolar modo agli spaghetti. Il motivo? È che sono buoni e sanno essere umili in quanto si prestano anche alle preparazioni più semplici.

Sono poi sani e adatti a qualsiasi stile di vita e inoltre sono accessibili anche se prima il costo medio di un pacco di pasta da mezzo chilo era di 45 centesimi contro i circa 70 centesimi di adesso.

La pasta è poi un alimento molto ma molto pratico perché in circa quindici minuti si può preparare un ottimo piatto con un condimento sano e semplice. Ma quali sono le marche migliori da scegliere?

Quali spaghetti scegliere: i migliori per Altroconsumo

Gli spaghetti sono il piatto nazionale italiano e Altroconsumo per testarli ha messo alla prova ventidue marche tra quelle più conosciute sul mercato. I risultati, comunica l’associazione, sono stati in generale soddisfacenti e più positivi rispetto al 2019. Vincono il titolo di migliori spaghetti del test, quelli al bronzo Barilla il cui prezzo è un po’ più alto ma ciò è giustificato dalla qualità (prezzo 1,35 euro circa per mezzo chilo).

Anche prodotti più economici, però, sono risultati buoni. Il miglior acquisto, infatti, riguarda gli spaghetti Pasta Reggia e Cellino che costano decisamente meno del primo classificato. Per i primi, si spende circa 1 euro per 1 chilo mentre per i secondi 1 euro circa per mezzo chilo.

Per individuare gli spaghetti migliori, Altroconsumo, ha effettuato prove in laboratorio per verificare la corrispondenza dei prodotti agli standard stabiliti dalla normativa. Gli spaghetti, poi, sono stati valutati anche da un gruppo di chef professionisti sia nella cottura che nell’assaggio.

Tra i criteri di valutazione ci sono stati, infine, l’aspetto a crudo come il colore, la consistenza al tatto e l’integrità della confezione nonché la correttezza dei tempi di cottura.

Il nuovo test de Ilsalvagente

Ilsalvagente nel nuovo test 2023 ha valutato anche quanta furosina ci fosse negli spaghetti. Per chi non lo sapesse, con questo termine si indica il contaminante che si libera con le alte temperature durante l’essiccazione industriale. Ha analizzato ovviamente anche il glifosato oer il quale, per la prima volta, se ne segnala l’assenza sia negli spaghetti venduti nei supermercati che nei discount. Significa che la richiesta dei consumatori di eliminare questo pesticida sta portando buoni frutti. Inoltre nel definire i migliori spaghetti è stata cercata anche la presenza di Don che è una micotossina.

Per quanto concerne la furosina, marchi che vantano o evocano la lenta essiccazione come De Cecco, Rummo, La marca del consumatore e Girolomoni non hanno riportato livelli alti di furosina è ciò è un bene. Per la classifica intera ci si dovrà connettere al sito de Ilsalvagente. Ricordiamo che nell’ultimo test effettuato avevano avuto un buon giudizio Molisana, De Cecco, Coop, Alce Nero e Marca del Consumatore seguiti da NaturaSì e Girolomoni.

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