L’Italia, con la sua ricca storia, vanta anche un sistema sanitario rinomato che attira l’attenzione di persone provenienti da tutto il mondo. Quando si tratta di cure mediche, la scelta dell’ospedale giusto è fondamentale per garantire un trattamento di qualità. Ma perché le persone cercano i migliori ospedali italiani? Ci sono diverse ragioni dietro questa ricerca dell’eccellenza nella sanità italiana. La prima è sicuramente una tradizione medica di fama mondiale: ricordiamo, infatti, che il nostro paese ha contribuito significativamente allo sviluppo della medicina.

La seconda è invece la tecnologia all’avanguardia in quanto molti degli ospedali italiani investono in tali tipologie di attrezzature e utilizzano le ultime tecnologie per diagnosticare e trattare le condizioni mediche.

A chi si chiede, quindi, quali sono i migliori ospedali d’Italia, risponde Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) che ha stilato una lista di quelli top.

Ecco quali sono le strutture top

Lo scorso anno si è registrata una ripresa significativa delle attività negli ospedali nonostante una riduzione del 10% rispetto al 2019 (890 mila ricoveri circa in meno).

Per quanto concerne la valutazione dei migliori nosocomi, il Piano nazionale non ha stilato una classifica vera e propria. Ha solo osservato come si sono comportati i vari ospedali in termini di assistenza valutandoli (in otto diverse aree cliniche) mediante una serie di indicatori.

Nel rapporto, si legge che di 331 strutture valutate per almeno 6 aree cliniche, è l’Istituto Clinico Umanitas di Rozzano ad aver ottenuto una valutazione di qualità alta/ molto alta per tutte le aree cliniche considerate. Non a caso quest’ultimo compare anche nella classifica dei migliori ospedali italiani 2022 e del mondo secondo Newsweek.

Per quanto riguarda, invece, le strutture pubbliche, quella che ha riportato la valutazione migliore è l’Azienda Universitaria delle Marche con una qualità alta/molto alta in 6 aree.

Migliori ospedali d’Italia secondo Agenas: ecco la lista dei top

Tra i migliori ospedali d’Italia per area cardiovascolare, secondo i dati del Pne, c’è l’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze che è stata l’unica ad aver ottenuto un punteggio di qualità molto alta.

Di livello alto sono invece: l’ Ospedale Mauriziano Umberto I (Torino), Humanitas Gavazzeni (Bergamo) e la Fondazione Poliambulanza (Brescia).

Inoltre il Centro Cardiologico Fondazione Monzino (Milano), l’IRCCS S. Raffaele (Milano) e l’Istituto Clinico Humanitas (Rozzano). E ancora, l’Ospedale di Treviso, quello di Mestre, quello di Vicenza e il Presidio Ospedaliero Cattinara e Maggiore (Trieste) nonché quello SMM (Udine).

Ci sono poi l’IRCCS Policlinico S. Orsola (Bologna), lo Stabilimento Umberto I – G. M. Lancisi (Ancona) e il Policlinico Universitario A. Gemelli (Roma). Infine l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata (Roma), il P.O. Clinicizzato SS. Annunziata (Chieti) e l’AO OR S. Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona (Salerno).

Per quanto riguarda l’area oncologica, sono quattro le strutture che hanno ottenuto un livello di qualità molto alta. Sono l’Ospedale di Mestre, l’Azienda Ospedale Università di Padova, lo Stabilimento Umberto I – G. M. Lancisi (Ancona)e il Policlinico Universitario Gemelli (Roma).

Invece, per l’area perinatale, la regione che presenta la proporzione più alta di strutture con livello di qualità molto alto è l’Emilia Romagna con 11 strutture su 17.

Riassumendo…

1. Agenas ha stilato la lista dei migliori ospedali d’Italia divisi per aree mediche
2. Per quella cardiovascolare, al top , c’è l’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze
3. Per l’oncologica, invece, l’Ospedale di Mestre, l’Azienda Ospedale Università di Padova, lo Stabilimento Umberto I – G. M. Lancisi (Ancona)e il Policlinico Universitario Gemelli (Roma).

[email protected]