Stavolta l’addio alle mascherine sui mezzi pubblici è davvero arrivato. Per oltre due anni, abbiamo sopportato quella fastidiosa protezione, necessaria per evitare il contagio dal covid-19, che non di rado non ci faceva nemmeno respirare bene. L’abbiamo indossata nei luoghi al chiuso e in alcuni periodi anche all’aperto, con tutte le difficoltà del caso. La mascherina chirurgica o Ffp2 è stata protagonista delle nostre vite per molto tempo. Nessuno dimenticherà la caccia all’acquisto quando erano introvabili, oppure le arrabbiature quando erano vendute a prezzi folli.

Quando l’obbligo all’aperto e al chiuso è decaduto, quasi tutti abbiamo tirato un sospiro di sollievo. In alcune situazioni è sempre bene indossarla ma guardando le persone per strada, al supermercato o in ascensore, è ormai sempre più raro trovare cittadini che ancora la portano.

Mascherine sui mezzi pubblici, da quando non saranno più necessarie 

A meno di decisioni dell’ultimo minuto da parte del governo, infatti, dal 30 settembre non sarà più obbligatorio indossare la mascherina sui mezzi pubblici. Fino a questa data bisognerà ancora averla sui bus, tram, metro, treni e pullman che collegano città diverse. Sugli aerei, invece, non sono più obbligatorie da tempo.
Molto dipenderà anche dal nuovo governo che si insedierà da ottobre. Difficilmente, però, si prorogherà ancora la misura. In più il prossimo 31 ottobre scadranno anche i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro, che ugualmente prevedono l’uso della mascherina quando non è possibile mantenere la distanza.

Con l’addio alle mascherine anche sui mezzi pubblici, cadono praticamente quasi tutte le restrizioni covid rimaste. Fino al 31 dicembre, rimarrà solo l’obbligo di Green Pass per entrare negli ospedali e rsa. Quindi, a partire dal 1 ottobre, sempre se non ci sarà un provvedimento dell’ultimo minuto, quando saliremo su un treno, un bus o una metro non ci sarà bisogno di ricordarsi di indossare la mascherina Ffp2.

Chi vorrà, ovviamente, potrà continuare a farlo. Anche perché in futuro potrebbe anche arrivare la mascherina col sensore che rileva il virus.

Timore per una nuova variante

La pandemia, infatti, non è finita. Nelle ultime ore Anthony Fauci, consigliere di Joe Biden, ha parlato di una nuova variante sospetta all’orizzonte. Negli ultimi 7 giorni la curva si è invertita e i casi sono tornati a salire dell’11%. Non è quindi possibile escludere che ci sarà una nuova ondata in autunno. Intanto la variante Centaurus, che dovrebbe prendere il posto di Omicron 5 è ormai presente in 48 paesi e solo in Italia è stata trovata nel 2,2% dei sequenziamenti. Le prossime settimane saranno fondamentali per capire in che direzione andremo. Intanto, la notizia che dal 1 ottobre potremo dire addio alla mascherina sui mezzi pubblici è sicuramente confortante e ci regala una nuova sensazione di libertà.