Siamo nel pieno delle vacanze natalizie e, viste le grandi riunioni familiari, sarà ancora più importante controllare gli avvisi emanati dal Ministero della Salute. L’ultimo riguarda una nota marca di caffè, anzi tre, per le quali è scattato il richiamo per rischio chimico.

Quest’avviso interesserà un po’ tutti perché gli italiani, da Nord a Sud, non possono rinunciare a questa bevanda. Il motivo è che: non è solo quella di maggior consumo in Italia ma si tratta di un vero e proprio rituale quotidiano.

Esso è legato alle tradizioni, alla cultura e alle abitudini di vita. È una vera e propria istituzione, entrata oramai a far parte dell’identità nazionale.

Da una ricerca condotta dalla Camera di Commercio di Milano, insieme alla International Coffee Organization, emerge che il 97% degli italiani consuma caffè più volte al giorno. E se questo non è amore, allora cos’è? E proprio perché questa bevanda fa parte delle abitudini giornaliere, attenzione a questa marca di caffè.

Richiamo del Ministero

Il Ministero della Salute richiama capsule di caffè Trombetta, lotto di produzione 02AD07B. La denominazione di vendita è la seguente: “l’espresso capsule Trombetta Arabica 10×5, 5g”. Il nome del produttore, come detto, è Caffè Trombetta Spa e la sede dello stabilimento è via dei Castelli Romani, 132.

La data di scadenza delle capsule da 55 grammi è invece quella del 7 febbraio 2024 mentre il motivo del richiamo è per potenziale valore di ocratossina oltre il limite di legge. L’avvertenza è quella di portare la confezione interessata al punto vendita senza consumarla.

Gli altri richiami

Non solo caffè Trombetta, il Ministero della Salute ha richiamato anche capsule a marchio “Zio d’America”. Esattamente le capsule compatibili espresso arabico di 50×5- 5 grammi e 10×5-5 grammi. Il nome del produttore è sempre Caffè Trombetta Spa con sede a via dei Castelli Romani, 132. Il numero di lotto di produzione delle prime capsule (50×5) è 02CD05B con scadenza il 5 febbraio 2024 mentre quello delle seconde (10×5) è 01CD07B il 7 febbraio 2024.

Il peso delle prime è di 275 grammi mentre quello delle seconde è di 55 grammi. Anche in questo caso il motivo del richiamo è il potenziale valore di ocratossina oltre il limite di legge per cui i consumatori sono invitati a restituire tali lotti nel punto vendita di acquisto.

Infine ci sono le cialde Consilia Espresso Arabica /18×7 grammi) prodotte da Caffè Trombetta a marchio Consilia. La sede dello stabilimento è quella già indicata, il lotto di produzione è lo 01DD04B, la data di scadenza è il 4 febbraio 2024 mentre il peso è di 124 grammi. Il motivo del richiamo è il potenziale valore di ocratossina oltre i limiti e la raccomandazione è quella di portare il prodotto presso il punto vendita.

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