Tra le malattie infettive più frequenti del viaggiatore come comunica il sito Viaggiaresicuri.it c’è la dengue. Ecco cos’è, quali sono le aree a rischio e sopratutto cosa si deve fare per prevenirla. I dati forniti dal Ministero della Salute comunicano, comunque, che nel 2013 nel nostro paese i casi di dengue sono stati circa 147. Se trattata in modo adeguato, inoltre, la letalità della dengue non supera l’1% dei casi.

Dengue: ecco cos’è e chi è a rischio

La dengue è una malattia tropicale endemica che viene causata da un virus trasmesso da alcune zanzare.

Il maggiore incremento di casi si ha nei paesi tropicali e subtropicali e si può manifestare in due forme diverse che sono caratterizzate da un diverso tipo di gravità. In un caso si presenta con febbre alta e con delle eruzioni sul corpo che sono simili al morbillo. Si hanno poi dolori diffusi. Nell’altro caso, quando viene contratta la forma emorragica, il paziente ha dei gravi sanguinamenti che possono portare alla caduta della pressione arteriosa e quindi ad uno shock.

A rischio dengue ci sono coloro che si recano nelle regioni tropicali e subtropicali. Queste includono le isole del Pacifico Occidentale, il sud est Asiatico, l’America Centrale nonché il sud America, i Caraibi, l’Africa e le isole del Pacifico Occidentale. La zanzara che porta il virus dengue, si ricorda, punge sopratutto di giorno e si trova anche nelle aree urbane anche se, di solito, è assente ad altezze che superano i 1.500 metri.

Come prevenire la dengue

Non esiste alcun vaccino per prevenire la dengue. Si possono però utilizzare dei repellenti cutanei che si dovranno applicare periodicamente sulla pelle scoperta durante gli orari in cui gli insetti sono più attivi. Un valido aiuto sarà rappresentato anche dalla zanzariera al letto o alla finestra, dall’aria condizionata e dall’utilizzo di abiti a maniche lunghe e pantaloni lunghi di colore chiaro.

Per ridurre l’infestazione delle zanzare le comunità (dove esse sono frequenti) dovranno rimuovere rifiuti solidi urbani, eliminare (vicino alle abitazioni) le raccolte di acqua in quanto in queste ultime si depongono le uova e si sviluppano le forme larvali. Attenendosi a tali suggerimenti sarà possibile prevenire e controllare la malattia.

Cura e terapia per il virus dengue

Come già sottolineato non vi è un farmaco specifico per il trattamento da infezione da virus Dengue. Qualora però vi sia il sospetto di infezione potranno essere prescritti dei farmaci contro il dolore a base di paracetamolo. Assolutamente da evitare saranno invece quelli a base di aspirina, ibubrufene e naproxene. Sarà inoltre necessario bere molti liquidi per evitare la disidratazione, riposare molto, evitare di essere punti durante la febbre ed ovviamente consultare un medico. In caso di forti dolori addominali e nausea ci si dovrà però recare subito all’ospedale più vicino per un consulto medico.

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