Negli ultimi giorni un nuovo termine mai sentito si sta diffondendo tra la popolazione. Parliamo del long raffreddore. Fino a poco tempo fa, eravamo abituati a sentir parlare del long covid, quei fastidiosi sintomi che molte persone hanno avuto per mesi o settimane dopo aver contratto il virus. Secondo uno studio della Queen Mary University di Londra, pubblicato sulla rivista Clinical Medicine, però, non esisterebbe solo il long covid ma anche il long raffreddore.
Lo studio ha svelato che si possono manifestare sintomi di lunga durata anche dopo le infezioni respiratorie acute, che però risultano negative al covid-19.

Long raffreddore, dura anche 11 settimane: cos’è, chi colpisce e perché se ne parla

Molte persone hanno sperimentato tosse, raffreddore, mal di stomaco e diarrea anche per più di un mese dall’inizio dell’infezione. In pratica, i risultati dello studio fanno capire che, anche dopo aver contato altri tipo di virus non covid-19 come influenza, polmonite e via dicendo, si possono sperimentare effetti di lunga durata, anche molto fastidiosi.
La ricerca ha analizzato i sintomi a lungo termine dopo aver contratto il covid-19 e quelli di altre infezioni respiratorie acute, basandosi sui dati di 10.171 persone. All’Ansa, l’autrice Giulia Vivaldi, ha spiegato che la ricerca ha indagato su 16 sintomi diversi segnalati durante il long covid. Si tratta di tosse, problemi di memoria e concentrazione, problemi di gusto e olfatto, dolori muscolari e articolari, diarrea e dolore addominale. Ma anche perdita di capelli, tachicardia, cambiamenti nella voce, vertigini, svenimenti, sudorazione eccessiva, ansia, depressione, affaticamento e mancanza di respiro.

Sintomi comuni

Tutte le persone che avevano avuto il covid-19, ma anche altre infezioni come quelle respiratorie acute (ARI), erano più soggette a manifestare questi sintomi rispetto a chi non aveva avuto queste infezioni. Ci sono anche delle differenze. Infatti, mentre chi aveva avuto il covid era più propenso a manifestare tutti i sintomi in oggetto, quelli con infezioni non Covid, manifestavano tutti i sintomi tranne la perdita di capelli e di gusto e olfatto.

I più comuni sono diarrea, dolori addominali e tosse. Diversi anche i tempi. Nel caso delle persone che avevano avuto il covid-19, i sintomi venivano segnalati 44 settimane dopo l’infezione. Mentre i pazienti che avevano avuto altre infezioni dopo 11 settimane. Secondo Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova:

“Il raffreddore che sta mettendo Ko in questi giorni molti italiani è quasi peggio del Covid dei giorni nostri. Ed è anche ‘long’. Bentornati nella normalità dei virus”

Insomma, gli strascichi fastidiosi che perdurano anche settimane, non sono solo una prerogative del covid- 19 ma anche di altri virus comuni. Ecco perché in questo periodo una moltitudine di persone sembra soffrire dell’ormai noto long raffreddore, un raffreddore infinito che dura anche 11 settimane.
Nel frattempo, in Italia è partita la campagna vaccinale contro il covid-19, che si accompagnerà anche a quella contro l’influenza. Quella prevista per questo inverno, rischia di colpire fino a 6 milioni di italiani.

Riassumendo

  • Secondo uno studio della Queen Mary University di Londra, pubblicato sulla rivista Clinical Medicine, prodotta da The Lancet, esiste anche il long raffreddore e non solo il long covid
  • Si tratta di sintomi fastidiosi e duraturi che colpiscono le persone dopo aver avuto altri virus e non solo il covid
  • Tra i più comuni ci sono tosse, mal di stomaco e diarrea.