Brutte notizie per gli amanti dell’alta definizione, lo sport in 4K sembra destinato a sparire. La notizia arriva dal giornale online International Broadcasting Convention (IBC), secondo il quale in futuro gli eventi sportivi elimineranno completamente questa possibilità per accontentarsi esclusivamente della definizione HD. Già gli Europei 2024, nonché la prossima finale di Champions che si disputerà tra Dortmund e Real Madrid, saranno trasmessi esclusivamente in HD. Un passo indietro che ridimensiona notevolmente la visione dei contenuti sportivi in tv.

Costi eccessivi per guadagni modesti

Come al solito, anche in questo caso è una mera questione di soldi.

Sappiamo bene quanto l’UHD, ossia l’ultra definizione nota anche come 4K, faccia fatica ad attecchire nel nostro Paese, con canali Rai che continuano a latitare sul digitale terrestre nostrano. Ora però il discorso si fa sempre più generalista e sono tutte le emittenti televisive, comprese quelle in streaming, che sembrano aver gettato la spugna. Secondo il succitato International Broadcasting Convention, infatti, a breve lo sport in 4K sarà a tutti gli effetti una chimera. E dire che non sono passati nemmeno 10 anni dal primo evento sportivo trasmesso con questa tecnologia, ovvero la finale di Champions League del 2015, quella che disputarono Juventus e Barcellona e che vide questi ultimi imporsi per 3 a 1.

I prossimi eventi sportivi quindi dovranno rinunciare alla trasmissione in 4K, secondo gli esperti il motivo è molto semplice, questa tecnologia è troppo costosa per i guadagni che offre al momento. Per trasmettere con questa definizione è infatti necessario inviare quattro segnali sincronizzati, processo che risulta essere troppo costoso economicamente. C’è poi la spesa aggiuntiva di dover noleggiare tanta banda dati sui trasponder dei satelliti per le telecomunicazioni. Tra le prime a rendersi conto che il gioco non valeva la candela è stata l’emittente britannica BT Sport, la quale ha speso un patrimonio per portare questa tecnologia ai suoi utenti.

Il risultato è che i guadagni sono stati molto inferiori rispetto alle spese.

Sport in 4K, quale futuro?

Con queste premesse dunque sembra chiaro che lo sport in 4K sia destinato a scomparire. La soluzione sembra ripiegare verso una definizione HD che tenga però conto anche della gamma dinamica, ossia il range relativo ai colori. Stiamo parlando della definizione HDR. Ci sono poi considerazioni anche di tipo trendly, neologismo che permettiamo di utilizzare per indicare una certa moda, o modus, relativo alla fruizione attuale dei contenuti. Molti giovani a quanto pare guardano lo sport direttamente sullo smartphone, quindi l’utilizzo del 4K risulta essere decisamente superfluo. Il miglioramento della qualità e della definizione infatti si applica soprattutto su display di grandi dimensioni, mentre su schermi piccoli non si nota la differenza. Durante l’ultima 4K HDR Summit sulla questione è intervenuta anche Ursula Romero, produttrice esecutiva di International Sports Broadcasting (ISB):

“Tutto ruota attorno ai social network e ora si cerca di guardare lo sport al minuto e al secondo, anche in formato verticale“.

L’ultimo tentativo probabilmente sarà il grande evento di Parigi con le Olimpiadi 2024, evento sportivo che verrà trasmesso in 4K. Dopodiché, è molto probabile che tale tecnologia andrà almeno momentaneamente in pensione per dare spazio alla visione HD HDR. Staremo a vedere.

I punsi salienti…

  • lo sport in 4K risulta esser troppo costoso per le emittenti televisive;
  • secondo gli esperti il futuro sarà esclusivamente in HD;
  • particolare attenzione viene invece offerta alla gamma dinamica dei colori, ossia la tecnologia HDR.