Sono addirittura 23 i nuovi prodotti coinvolti nei ritiri per la presenza di Lilial nei cosmetici. Ancora una volta ci sono importanti marchi del settore a dover ritirare dal mercato alcuni loro prodotti. Stiamo parlando di una sostanza reprotossica, ossia sostanze chimiche con pericolose caratteristiche tossiche. In realtà, tale sostanza è stata vietata già da due anni, ma a quanto pare molte aziende continuano a contenerla nei loro prodotti commercializzati.

Nuovi ritiri per sostanze tossiche

Il Rapex, il sistema di allerta rapido europeo, continua a fare il suo lavoro per supervisionare le sostanze pericolose all’interno dei prodotti venduti.

Anche questa volta però l’allarme si concentra soprattutto sul Lilial nei cosmetici. Si tratta di una fragranza classificata come genotossica e vietata come ingrediente nei cosmetici. Come dicevamo, però, purtroppo continuano ad essere segnalati dei prodotti che la contengono ed ecco perché sono stati disposi nuovi ritiri che comprendono anche grandi marchi del settore. Non è la prima volta che tale problematica conquista la ribalta della cronaca. Ricordiamo infatti i casi relativi alla Crema solare viso & corpo Bilboa, il gel doccia Vetyver Malizia Uomo e di un body lotion Nivea. Per non parlare poi dei tre lotti di bagno doccia Neutro Roberts Cremoso con latte idratante e burro di Karité ritirati in precedenza.

La lunga lista dei prodotti ritirati

Stavolta a destare preoccupazione non sono i richiami alimentari, ma il ritiro di numerosi prodotti per la bellezza. Secondo quanto riportato dallo stesso sistema di allerta Rapex, la presenza del BMHCA (Lilial) potrebbe danneggiare il sistema riproduttivo, può nuocere alla salute del feto e può causare sensibilizzazione cutanea, ed ecco percentuale ne sono stati disposti i ritiri. Come detto, sono ben 23 i prodotti richiamati dal mercato. Ecco l’elenco completo:

  • Natural Care Muschio Bianco sapone liquido;
  • Lycia Deo Evolution deodorante;
  • Clinians Attiva antistress tonico rinfrescante;
  • Exotic Comin Parfum pour femme profumo;
  • Dove Invisible Dry deodorante;
  • Comin Desiderio profumo;
  • NeutroMed Magic doccia schiuma;
  • Vidal muschio bianco schiuma da barba;
  • Vidal Vitality schiuma da barba;
  • L’OREAL PARIS Studio Line – Fix&Shine schiuma per capelli;
  • Malizia Malizia Musk deodorante;
  • Palmolive Palmolive Man shampoo antiforfora;
  • Palmolive Bellezza Splendente shampoo;
  • Natural Care Natural Care con antibatterico, Sapone liquido con antibatterico con glicerina;
  • Infasil Intimo purity Sensazioni naturali con camomilla, sapone intimo;
  • Nivea Gel Extra Strong, Hair styling gel 150 ml;
  • Breeze Neutro (lotti: AG0251 AG0273 AG1152 AG2203), deodorante spray;
  • NATURA OIL Doccia Oil Natura, olio doccia;
  • Palmolive Morbidezza e Lucentezza, shampoo;
  • Nivea Black & White invisible, deodorante spray;
  • Nature Oil Latte corpo;
  • Palmolive Hygiene Plus, sapone liquido per le mani;
  • Police Sunscent, doccia schiuma.

Lilial nei cosmetici, un problema che va risolto

Qualcosa ancora non torna.

Il Lilial è stato bandito nel marzo 2022. Ciò nonostante, l’operazione salva scorte consentiva ai produttori di mettere in vendita i prodotti rimanenti fino al primo marzo di quest’anno, così da evitare di perdere l’intero investimento fatto. Siamo però ormai ad agosto, e tale sostanza continua a essere presente. Anche la Confcommercio si era espressa chiaramente in merito:

“Si rende necessario il ritiro dal commercio di tutti i prodotti cosmetici contenenti la sostanza. Nel caso di presenza di BMHCA i prodotti cosmetici dovranno essere accantonati e sigillati in un contenitore con apposta la dicitura ‘Prodotti non vendibili o cedibili da restituire al fornitore’ e restituiti al fornitore con le modalità opportune”.

La domanda quindi nasce spontanea, perché questi prodotti sono ancora in vendita? Atal proposito, Angelini Pharma produttrice dell’Infasil, afferma che non esiste alcun obbligo riguardo ai prodotti che erano già sul mercato prima che scattasse il divieto. Dovevano quindi i negozianti a rinunciare alla vendita? La faccenda è poco chiara, ma il sospetto è che produttori e distributori si stiano scrollando le relative responsabilità di dosso ai danni dei consumatori.

Riassumendo…

  • continua l’allarme Lilial nei cosmetici venduti nei negozi, nonostante il divieto;
  • si tratta di una sostanza tossica che può provocare danni alla salute;
  • sono 23 i nuovi prodotti ritirati, compresi grandi marchi del settore.