Arriva l’estate e tutti vogliono andare al mare e godersi qualche giorno di relax in spiaggia. Ma non tutti sanno che anche in spiaggia vanno rispettate delle regole fondamentali. Non è raro vedere le persone ammassate nei lidi mentre fumano sigarette o piazzano ombrelloni e lettini selvaggi senza curarsi degli altri. Lasciandoli anche durante la notte per trovarli già pronti il giorno dopo. In molte località, non c’è un divieto di fumare ma alcune città hanno adottato dei provvedimenti che vietano proprio di accendere la sigaretta.

Vediamo dove.

Divieto di fumare in spiaggia e di buttare mozziconi, ecco dove

In estate bisogna tenere a mente che sulle spiagge esistono delle regole specifiche da rispettare, questo per evitare delle multe che possono diventare anche salate. A volte ci si chiede se si può fumare in spiaggia, non c’è una vera risposta, perché manca una legge univoca. I singoli comuni, però, potrebbero emanare delle regole ad hoc o delle ordinanze che vietano di fumare in alcune zone come nella battigia. A Riccione, ad esempio, è in vigore un’ordinanza di questo tipo. Fino al 29 settembre non si potrà fumare in spiaggia.

Anche alle Baleari vige una regola simile per 28 spiagge. Mentre in Italia, la stessa regola è stata già adottata da altri lidi come Bibione, Pesaro, San Benedetto del Tronto, Sirolo,Cesenatico, Ravenna, Capaci, Lampedusa, Linosa, Olbia, Sassari, Stintino, Cabras, Manduria e Porto Cesareo, Arenzano, Lerici, Sanremo, Savona, Anzio, Ladispoli, Ponza, Sperlonga, Gaeta, Fiumicino e Torvaianica. Esiste poi la regola comune che riguarda il divieto di abbandonare mozziconi di sigaretta in spiaggia. Questo comportamento molto dannoso per l’ambiente, può costare anche 300 euro di multa.
Quindi, prima di accendere una sigaretta è meglio sempre informarsi se nel comune in cui si trova la spiaggia è consentito o meno fumare.

Attenti anche a lasciare piantato l’ombrellone di notte nella spiaggia libera

Ma i divieti nelle spiagge non riguardano solo il fumo di sigaretta.

Chi in estate preferisce la spiaggia libera per non pagare il lettino negli stabilimenti, spesso porta da casa l’ombrellone e lo sdraio. C’è chi crea dei veri e propri spazi allestendo gazebi con tavoli e lettini portati da casa, sfruttando la spiaggia libera. Quello che però non è regolare fare è lasciare l’ombrellone o la sdraio piantati durante la notte nella spiaggia per occupare il posto, in modo da arrivare il giorno dopo e averlo già pronto senza il rischio di non trovare posto.

Questa pratica è illegale e viene considerata un’occupazione illegittima del demanio pubblico, perché si impedisce agli altri bagnanti di usare lo spazio pubblico. Anche in questo caso, quindi, si rischia una multa pesante che arriva a 516 euro. In sostanza è sempre meglio non lasciare oggetti e ombrelloni durante la notte pensando di occupare il posto perché si rischia il sequestro e una sanzione.

Le spiagge dove è vietato fumare e si rischia una multa

Anche nelle spiagge libere seguire delle regole di comportamento è fondamentale, non bisogna pensare che solo perchè sono libere allora non ci sono regole per non arrecare danno agli altri bagnanti o addirittura all’ambiente.

Riassumendo

  • In alcune spiagge è vietato fumare
  • L’ultima località ad aver vietato il fumo in spiaggia è Riccione ma ce ne sono molte altre
  • Per chi lascia in spiaggia mozziconi di sigaretta, invece, sono previste multe salate
  • Anche lasciare l’ombrellone e il lettino piantato a terra durante la notte per trovarlo pronto il giorno è vietato.
  • In questo caso si rischiano fino a 500 euro di multa.