Ormai si sa. Alcune lauree sono più utili di altre per trovare prima lavoro. E non solo, in teoria farebbero guadagnare anche di più. Sono sempre di più i giovani che studiano all’università e si laureano con le università triennali. Una nuova analisi avrebbe svelato che alcuni corsi universitari sono più utili per trovare prima lavoro. Rispetto alla laurea quinquennale, molti giovani si fermano a quella triennale, sperando di trovare ugualmente occupazione in poco tempo. A dire quali sono le lauree che fanno guadagnare e trovare prima lavoro è un report di Almalaurea, i cui dati sono stati riportati dal prof.

Angelantonio Mastrillo, Segretario della Conferenza Nazionale Corsi di Laurea Professioni Sanitarie, sul portale Skuola.net.

Le lauree triennali che fanno trovare subito lavoro e guadagnare

Tra le lauree brevi che garantiscono lavoro, anche in tempi brevi, ci sono le Professioni Sanitarie, che rimangono una garanzia. Vanno bene anche le lauree in ambito Giuridico, così come quelle legate all’informatica e l’Innovation Technology. Dunque, in base ai dati, sono Professioni Sanitarie, Giurisprudenza, Informatica le tre lauree brevi che garantiscono un lavoro anche ben renumerato. In particolare, chi opta per le professioni sanitarie, ha praticamente la porta spalancata. A un anno dalla laurea almeno 7 su 10 studenti, quindi il 73,4%, hanno già trovato lavoro senza dover proseguire gli studi. Un 5,2% però completa anche i due anni in più e a quel punto la percentuale arriva all’80% di studenti che lavorano entro un anno.

Sempre riguardo alle Professioni sanitarie, poi, alcune risultano più performanti di altre. Basti pensare all’’Assistente Sanitario, il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva, l’Igienista dentale, l’Infermiere, il Tecnico di radiologia e il Terapista occupazionale. Sono tutti percorsi di studio che garantiscono sbocchi occupazionali a breve termine e hanno un tasso di occupazione dell’80%. Per tutte le altre professioni sanitarie, però, non si scende sotto al 70% tranne nel caso di Tecnico fisio-cardiocircolatorio e Dietista, dove la percentuale non supera il 50%.


Come per le lauree sanitarie, anche gli studenti che si laureano in Giurisprudenza triennale hanno buone opportunità di carriera. Si parla, quindi, della triennale in Scienze giuridiche, dove dopo un anno dalla laurea il 60% dei laureati trova impiego, mentre circa il 14,6% continua gli studi per ottenere una crescita professionale maggiore.
Allo stesso modo, chi si laurea in Informatica/Tecnologie IT ed Educazione/Formazione, ha ottime possibilità di lavorare nel breve termine. A un anno dal titolo sono occupati il 59,1% e il 58%, anche se molti continuano a studiare e completano anche i restanti due anni.

Quanto guadagnano a un anno dalla laurea

Per quanto riguarda i compensi, poi, con 1.559 euro, sono proprio i professionisti sanitari ad emergere, seguiti subito dopo dai laureati in Informatica con 1.426 euro al mese. I laureati in Scienze giuridiche guadagnano 1.322 euro, ma fanno sicuramente meglio degli Ingegneri Industriali e dell’Informazione con 1.159 euro, degli Economisti (1.122 euro), dei laureati nel settore Agrario-forestale (1.085 euro) o Politico-sociale e comunicazione (1.083). Chiaramente si parla dei compensi a circa un anno dalla laurea per chi ha trovato lavoro.
Non va benissimo, invece, ai laureati di primo livello nel settore scientifico: a un anno dal titolo lavorano solo nel 24,9% dei casi, così come le lauree brevi in Psicologia, le lauree letterario-umanistico e dell’area di Ingegneria Industriale e dell’Informazione. Insomma, il lavoro dei sogni già non si trova facilmente, ma con alcuni studi sembra ancora più difficile.

Riassumendo

  • Alcune lauree fanno guadagnare di più rispetto ad altre soprattutto nel caso delle lauree triennali
  • Tra queste ci sono le professioni Sanitarie, Scienze Giuridiche e Informatica
  • A dirlo alcuni dati analizzati da un report.